Legge di bilancio, oltre 4.000 proposte di modifica al Senato: Ap si batte per il bonus bebè
La legge di bilancio si appresta a iniziare il percorso che la porterà all'approvazione definitiva, ma all'esame della commissione Bilancio del Senato sono stati sottoposti migliaia di emendamenti, quasi 4.000 proposte di modifica che andranno discusse dalle fine della prossima settimana. Al vaglio dei parlamentari saranno sottoposti per l'esattezza 3.954 emendamenti, che vanno dall'introduzione del superticket sanitario fino alla reintroduzione del bonus bebè. Per quanto riguarda il superticket, secondo il viceministro dell'Economia Enrico Morando una sua rimodulazione sarebbe necessaria "a fronte delle difficoltà per i cittadini di usufruire delle prestazioni sanitarie anche nelle Regioni più virtuose". Le opposizioni, Mdp in testa, sono contrarie all'introduzione di questo aumento che graverebbe sulle spalle dei cittadini e spingono affinché il superticket venga cancellato.
Per quanto riguarda invece il "bonus bebè", è principalmente Ap che ne chiede la reintroduzione. Il bonus era stato introdotto lo scorso anno e senza alcuna dichiarazione che ne preventivasse il mancato rifinanziamento, è sparito dalla bozza della legge di bilancio 2018. "O viene reintrodotto il bonus bebè o i nostri gruppi alla Camera e al Senato non voteranno la manovra", ha minacciato il coordinatore di Ap Maurizio Lupi in conferenza stampa. "Non si tratta di un ricatto ma di "serietà. Sarebbe intollerabile e inaccettabile se non fosse rifinanziato un bonus di cui hanno usufruito 750mila famiglie perché verrebbe meno il riconoscimento del contributo qualificato che Ap ha dato all'azione di governo".
Tra le migliaia di emendamenti presentati in commissione Bilancio del Senato, numerose sono le proposte che mirano a introdurre nuove tasse, come ad esempio l'aumento delle accise sui tabacchi per una cifra pari a circa 600 milioni di euro per finanziare l'acquisto dei farmaci oncologici innovativi e per potenziare le reti delle cure palliative, in particolare pediatriche. L'emendamento è stato proposto dall'onorevole Emilia De Biasi (Pd) e fortemente sostenuto da Ap.
Come anticipato ieri da Fanpage.it, è previsto anche un emendamento volto all'introduzione di un'addizionale sulla tassa di imbarco per i passeggeri in partenza da aeroporti e porti situati nei territori delle città metropolitane. Il ministero dei Trasporti, però, su questo specifico emendamento ha espresso parere contrario perché "le tasse aeroportuali sono state abbassate per incentivare il traffico aereo passeggeri".
Tra gli oltre 3.900 emendamenti presentati, ben 550 sono le proposte di modifica avanzate da Area Popolare, principalmente incentrate sull'introduzione di misure a sostegno della famiglia, come ad esempio il rifinanziamento del bonus bebè, bonus baby sitter, social card da destinare alle famiglie numerose, bonus mobili per giovani coppie e fondi per i caregiver familiari. In tutto, la spesa preventivata per l'approvazione delle proposte di Ap ammonta circa 1 miliardo di euro.
