Lampedusa: Berlusconi oggi a Tunisi. Gli sbarchi continuano a pieno ritmo
Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, sarà oggi a Tunisi – insieme al Ministro degli Interni, Roberto Maroni – con l'obiettivo di porre fine a quello che è stato definito, dallo stesso premier, lo "tsunami umano" proveniente dai Paesi nordafricani, giungendo ad un'intesa per il ritorno in patria del maggior numero possibile di migranti arrivati a Lampedusa e, in queste ore, negli altri centri di accoglienza sparsi per l'Italia. Il premier incontrerà il primo ministro tunisino, Beiji Caid Essebsi, accusato negli ultimi giorni di non rispettare l'accordo firmato oltre 10 anni fa tra i governi dei due Paesi e poi rinnovato nel 2009. Una missione che lo stesso Berlusconi non preannuncia semplice: "Andrò a Tunisi per vedere – dice – se questo governo, che certamente non è forte né eletto dai cittadini potrà trovare il modo o avrà una polizia capace di imporsi e di evitare che ci siano nuove partenze" . In cambio il governo italiano offrirà motovedette, fuoristrada e quanto indispensabile per il pattugliamento.
Intanto ieri il premier ha ricevuto una gradita telefonata: col Capo di Stato francese, Nicolas Sarkozy, ha concordato un summit sul tema immigrazione, che di fatto romperebbe il ghiaccio dopo la tensione diplomatica tra Italia e Francia, causata sul da farsi in merito alla guerra in Libia, e che più concretamente dovrebbe essere la soluzione ai continui respingimenti dei tunisini tentano di raggiungere il territorio transalpino dal confine (Ventimiglia).
Sulle coste di Lampedusa, intanto, non sembra arrestarsi lo sbarco di immigrati. Alle 2 circa è approdato un barcone con oltre 200 profughi. Altri sette extracomunitari sono stati bloccati al largo di Pantelleria. E' intanto giunta a Catania la nave traghetto con 1731 immigrati a bordo, salpata da Lampedusa. Cinquecento di loro verranno trasferiti alla struttura di Caltanissetta, mentre gli altri saranno portati a Trapani e a Napoli. Nel capoluogo campano è giunta la nave San Marco, partita venerdì da Lampedusa con quasi 500 migranti, che saranno trasferiti verso la tendopoli di Santa Maria Capua Vetere (CE). Croce Rossa, Asl Napoli 1 e Polizia assisteranno gli immigrati allo sbarco. In nottata erano partite le due navi La Superba e la Clodia con 1.344 persone. Nell'isola delle Pelagie restano circa mille migranti.
