L’albero va abbattuto: bibliotecaria costruisce una piccola (e stupenda) libreria nel tronco
Una storia che scalda il cuore. È la vicenda che ha visto protagonista Sharalee Howard, lavoratrice alla biblioteca pubblica di Coeur d’Alene, nel freddo Idaho, negli Stati Uniti. A quanto pare, l’amore per i libri non riguarda soltanto il rigido steccato della sua giornata lavorativa. E infatti, quando la grande e antica quercia vicino casa si è ammalata, ha deciso di rendere il suo abbattimento utile, ma soprattutto poetico. Così vi ha costruito all'interno una piccola biblioteca libera, a disposizione di tutti, aggiungendo al tronco ormai vuoto dell'albero un tetto, una porta a vetri e persino un allacciamento elettrico che illumina i volumi messi a disposizione per i lettori.
La piccola biblioteca libera di Coeur d’Alene non è però solo un piccolo e isolato gesto. Fa parte, infatti, del circuito "Little Free Library”, che vanta ormai più di 75.000 piccole biblioteche sparse nel mondo. A cui possono aderire più o meno tutti. Lo scopo è, attraverso le piccole e libere biblioteche, invitare i lettori di passaggio a fermarsi, sospendendo la propria connessione tecnologica al resto del mondo ed entrare in un altro genere di connessione, senza wifi, ma attraverso i libri.
Sono sempre di più le persone che visitano volontariamente le biblioteche “selvagge” cercandole sulla mappa messa a disposizione dal sito ufficiale del circuito Little free Library. Il progetto, attorno a cui si sviluppano innumerevoli iniziative legate alla lettura, è stato fortemente voluto dal suo fondatore, Todd H. Bol, scomparso pochi mesi fa ad ottobre, ed un'iniziativa che fa pensare a quanto i libri possono fare per lo sviluppo degli esseri umani e alla loro socialità. Quella dell'Idaho è dunque solo una delle tante libreria per lettori di passaggio. Le foto e i video della realizzazione di questo piccolo capolavoro stanno facendo il giro del web.