La reazione del ministro della Giustizia Severino sul lancio dei lacrimogeni
Il Guardasigilli, Paola Severino, esprime «inquietudine e preoccupazione» in merito al video di Repubblica sul lancio dei lacrimogeni sui manifestanti dal Ministero della Giustizia mercoledì scorso. La Severino ha immediatamente disposto un'indagine interna. Nel filmato- secondo quanto riporta il giornale – si vedono i manifestati «senza maschere, caschi né scudi» in fuga in via Arenula. Qualche secondo dopo dal palazzo vengono tirati alcuni tre lacrimogeni a strappo e, sempre Repubblica, fa notare che «all'interno del ministero lavorano alcune guardie penitenziarie» domandandosi se possano essere state loro a «sparare sulla folla in fuga». Ma «dai primi accertamenti, è stato verificato che lacrimogeni a strappo, come quelli che sembrerebbero essere stati lanciati dal Ministero, non sono in dotazione al reparto di polizia penitenziaria di via Arenula». Così il Ministero della Giustizia in una nota. Ad ogni modo la Severino assicura che «le verifiche proseguiranno con il massimo impegno, con il dovuto rigore e con la massima tempestività».