La Lega trova l’accordo su Tosi per le elezioni a sindaco di Verona
Pace fatta e sottoscritta tra il sindaco di Verona Flavio Tosi e il suo partito dopo le incomprensioni delle settimane scorse che avevano fatto presagire un abbandono della Lega nord da parte del sindaco veneto. Alle prossime elezioni amministrative per la corsa a primo cittadino, il sindaco potrà essere appoggiato anche da alcune liste civiche oltre al suo partito anche se nessun particolare per il momento è stato diffuso sulla lista Tosi voluta dal sindaco.
Tutti soddisfatti dell'accordo – Un accordo che evidentemente ha soddisfatto tutti visto che le dichiarazioni sono positive sia da parte di Tosi che dei leader leghisti. A dare per primo l'annuncio l'ex Ministro Calderoli che raggiante ha comunicato che i particolari verranno resi noti venerdì prossimo quando "saranno presentati tutti i simboli che sosterranno la lista che porterà Tosi a fare il sindaco di Verona per la seconda tornata". Una soluzione di buon senso come l'ha definita lo stesso sindaco quella trovata dopo un lungo incontro chiarificatore tra i vertici della Lega durante la riunione del Parlamento della Padania a Sarego.
Anche Bossi ha dato il suo parere favorevole – "Nella nostra soluzione non c'è uno che prevarica l'altro e nessuno cede" ha detto Tosi evidentemente soddisfatto e sorridente, come ha sottolineato lui stesso, visto che ha incassato anche il sì del Senatur. Anche Umberto Bossi infatti si è mostrato soddisfatto per il risultato dopo aver più volte minacciato di espulsione il sindaco, "questa è una vittoria della Lega, gli altri possono avvantaggiarsi solo se la Lega litiga" ha detto il leader leghista convinto del successo del partito alle amministrative.
Nella Lega ottimismo sulla rielezione del Sindaco – Sulla riconferma di Tosi c'è ottimismo nel Carroccio, anzi per i leghisti sembra cosa già certa e fin dal primo turno come ha confermato Calderoli, "sono convinto che Tosi riuscirà a superare il sessanta per cento in prima battuta" ha detto l'ex Ministro. Alle sue parole ha fatto eco un altro dei riammessi tra il vertice leghista, Roberto Maroni, che ha affidato a facebook il suo commento "sono soddisfatto perché si è trovata una soluzione intelligente che permetterà a Flavio di battersi come un leone per vincere le elezioni di Verona al primo turno".