La foto di Osama Bin Laden morto è un fake, ecco perchè
Da quando tutto il mondo ha saputo dell'uccisione di Bin Laden, l'uomo cui gli USA hanno dato la caccia per dieci lunghi anni, grande è stata la voglia di possedere, o meglio di vedere, una testimonianza di quello che era successo: una foto, un filmato, insomma una "prova" del raid condotto dai Navy Seals americani. Ma nulla, quello che tutto il mondo ha potuto vedere è stato un fake: un fotomontaggio che circolava già nel 2006 e che lo stesso Oliviero Toscani ha definito un gioco da ragazzi, frutto di manipolazioni di mani neanche troppo esperte.
Oggi, un'altra immagine è cominciata a circolare sul web: un'altra foto data per buona che in realtà è uno spudorato falso potrebbe, ancora una volta, convincere i più scettici a ritenere che gli USA non stiano dicendo tutta la verità sulla questione. La foto mostra Osama ferito all'occhio destro, con la bocca semichiusa; accanto a lui, presumibilmente, un Navy seals: si tratta evidentemente di un fake. A confermarlo è Lettera 43 che, dopo aver spulciato tra i commenti del sito Liveleak dove un utente spiega per almeno tre ragioni perchè la foto non sarebbe autentica, ha svelato la bufala. Ecco i tre motivi:
- Si ricorderà che a seguito della scoperta del primo fotomontaggio gli Usa spiegarono che quella di non divulgare foto dell'accaduto era una scelta. Tale linea era dovuta alla crudezza delle immagini che, qualora fossero state pubblicate, avrebbero potuto suscitare reazioni spropositate tra i seguaci di Al Qaeda. La foto in questione, però, non è assolutamente scabrosa e mostra Osama Bin Laden quasi addormentato, piuttosto che reduce da un blitz.
- I più informati sapranno che la ferita di cui è discusso tanto si troverebbe sull'arcata sopraccigliare sinistra, mentre, invece, l'immagine presenta una ferita all'occhio destro.
- Infine, il volto del militare sarebbe offuscato. Inoltre l'intera foto sarebbe stata ricavata da un fotogramma in cui originariamente non ci sarebbe nemmeno l'ombra dello "sceicco del terrore".
