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La famosa terrazza di Montalbano è abusiva. La Regione: “Non si tocca”

Un servizio delle Iene riporta a galla un ordine di demolizione risalente al 1991. La veranda a pochi metri dalla spiaggia è un abuso. Ma Crocetta è pronto a mettere il vincolo monumentale.
A cura di Giorgio Scura
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Montalbano, ma che combini? La celebre terrazza dalla quale il commissario più amato d'Italia riflette sui gialli che deve risolvere è abusiva. Il caso, portato a galla dal Codacons una decina di anni fa, è tornato di attualità con un servizio delle Iene. La bellissima veranda a un passo dalla spiaggia che nell'amatissima fiction di RaiUno diventa la casa di Montalbano-Zingaretti, ma che in realtà è un bed and breakfast, non ha i permessi necessari.

La terrazza fa parte di una bella villetta a due piani e  si trova sulla spiaggia di Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. Proprio a pochi metri dal mare. Le Iene sono andate dal sindaco del paese, Franca Iurato, e le hanno consegnato alcuni documenti che dimostrerebbero l'abuso edilizio della terrazza, simbolo delle storie inventate dallo scrittore Andrea Camilleri. Tra questi anche un'ordinanza di demolizione risalente al 1991. «L’eventuale abuso edilizio dal punto di vista amministrativo – dice il sindaco – riguarda il Demanio, la capitaneria e i privati. Evidentemente qualche benpensante cerca di sporcare l’immagine del nostro comune facendo lo scoop. La presunta ordinanza risale al ‘91: chissà quante sanatorie ci sono in corso».

Non si è fatta attendere neanche la reazione del Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta: : «La casa di Montalbano non si tocca, metteremo un vincolo monumentale sull’immobile in considerazione del valore storico e culturale che ha acquisito in omaggio al commissario Montalbano, a Camilleri e all’intera Sicilia che non merita i chiacchiericci scandalistici, tentando di riproporre il preconcetto di una terra dove tutto è sbagliato e mentre tanti tacciono sulle vere speculazioni dei palazzinari».

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