La escort nuda per protesta: “Voglio pagare le tasse”
Completamente nuda davanti alla sede del Corriere della Sera a Milano per rivendicare la regolarizzazione del proprio lavoro e pagare le tasse come tutti. È l'ultima forma di protesta della nota escort trans Efe Bal che si è presentata questa mattina davanti alla sede del quotidiano milanese in via Solferino e si è spogliata per portare avanti la sua battaglia già intrapresa da tempo. "Sono una prostituta e voglio pagare le tasse" ha spiegato Efe Bal che si definisce "la transessuale più famosa d’Italia" dopo aver partecipato ad alcuni talk-show televisivi per rilanciare la sua campagna. La stessa campagna che questa mattina era apparsa forse non casualmente proprio sulle pagine pubblicitarie del Corriere della Sera. Nell'annuncio a pagamento che occupa tutta quanta la larghezza della pagina Efe Bal chiede a politici, giornalisti, ma anche alla gente comune di aiutarla a poter regolarizzare certi lavori come la prostituzione.
La escort ha spiegato che vuole pagare le tasse, per le quali ha già impegnato alcuni suoi beni, ma in cambio, vuole che la sua professione sia regolarizzata. "Equitalia mi perseguita con una cartella da mezzo milione di euro, ma io da tempo chiedo che la mia professione venga regolarizzata davanti al fisco" ha sottolineato oggi davanti all'ingresso del Corriere, spiegando: "Innanzitutto perché mi garantirei una pensione, e poi, se noi prostitute fossimo tassate, oltre a dare un contributo all’Italia, potremmo finalmente rivendicare i nostri diritti. Io voglio cambiare la legge, non aggirarla".