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La disoccupazione arriva a quota 9,2%: mai così alta dal 2004

Il tasso di disoccupazione è aumentato dello 0,2% rispetto a dicembre 2011 ed è ai massimi dal 2004. Disoccupazione giovanile al 31,1%.
A cura di Alfonso Biondi
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Una lavoratrice del call center

Il tasso di disoccupazione schizza ancora verso l'alto. Nel mese di gennaio è salito dello 0,2% rispetto a dicembre 2011, toccando quota 9,2%. L'Istat fa sapere che si tratta del livello più alto dal 2004. Il numero di persone disoccupate, dal mese di dicembre, è salito di 64mila unità (+2,8%) e, in base all'ultima rilevazione, ammonta a  2,312 milioni. Su base annua, però, l'impennata risulta essere del 14,1%: in soldoni 286mila persone disoccupate in più.

Tasso di inattività al 37,3%- Gli inattivi di età compresa tra i 15 e i 64 anni, rispetto al mese di dicembre, diminuiscono dello 0,4%, ovvero di 63mila unità. Il tasso di inattività si porta al 37,3%, facendo segnare una flessione dello 0,1% in termini congiunturali e dello 0,8% su base annua. Sempre rispetto al mese di dicembre, il numero degli occupati sale di 0,1 punti percentuali: un aumento pari a 18mila unità che ha riguardato entrambi i sessi. Rispetto a gennaio 2011, l'occupazione fa registrare un aumento dello 0,2% (circa 40mila unità). Il tasso di occupazione registrato dall'Istat è apri al 57%: in aumento dello 0,1% in termini congiunturali e dello 0,2% in termini tendenziali.

Disoccupazione giovanile al 31,1%- Sale anche il tasso di disoccupazione giovanile. La percentuale dei giovani disoccupati di età compresa tra i 15 e i 24 anni sul totale dei loro coetanei che lavorano o che cercano lavoro è salita al 31,1%, facendo segnare un aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a dicembre 2011. Il rialzo sale al 2,6% se il confronto viene fatto su base annua. Si tratta di dati decisamente poco lusinghieri, se si considera anche che il tasso di disoccupazione giovanile staziona sopra la soglia del 30% da ben 5 mesi.

In apprensione anche l'Eurozona- Anche i dati che arrivano dall'Europa non sono dei più incoraggianti. Il tasso di disoccupazione nell'Eurozona ha raggiunto quota 10,7% (+0,1% rispetto a dicembre); quello dell'Europa a 27, invece, si è portato a quota 10,1% (+0,1% rispetto a dicembre). Le persone disoccupate nell'Eurozona ammontano a 16.925 milioni, quelli dell'Europa a 25, invece, 24.325 milioni.  Rispetto al mese di gennaio 2011, i disoccupati risultano essere aumentati di 1,488 milioni nell'Ue a 27 e di 1,221 milioni nell'Eurozona.

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