La delegazione dei giovani è senza donne e la Fornero si arrabbia
Insolito siparietto oggi a Palazzo Chigi dove sono previsti diversi incontri tra il Governo e numerose delegazioni di rappresentanti di varie categorie di cittadini. L’incontro più importante è quello con le parti sociali in cui si discuterà delle riforme messe in cantiere da Monti, soprattutto quelle in campo previdenziale e del mercato del lavoro. Prima però ad attendere il Premier e alcuni suoi Ministri altre rappresentanze tra cui anche una delegazione del forum dei giovani, voluta da Monti per sottolineare il suo modo di operare con trasparenza.
Alla riunione, però, si sono presentati solo ragazzi di sesso maschile senza neanche una donna. La Fornero si è subito accorta della disparità e dall’alto del suo ruolo di Ministro con delega alle Pari Opportunità ha subito preso posizione arrabbiandosi non poco, secondo quando riportato dai presenti. Dopo una breve sfuriata contro quelli che dovevano essere i suoi primi interlocutori della mattinata, ad alcuni è sembrato che il Ministro volesse abbandonare l’incontro, ma alla fine ha ripreso il suo posto al tavolo nella sala verde di Palazzo Chigi e il colloquio e continuato.
“Se neanche i giovani hanno la consapevolezza che il contributo delle donne deve essere valorizzato non si riesce ad andare da nessuna parte” avrebbe detto la Fornero, ricordando che simili episodi denotano “un atteggiamento culturalmente sbagliato”. Certo i rappresentanti dei giovani potevano avere un po’ più di accortezza sapendo di dover sedere di fronte ad un Governo che vede tre donne al comando dei Ministeri più importanti, e di dover interloquire proprio con una di esse. Fortunatamente il sempre cauto Monti ha salvato le apparenze ed è rimasto tranquillo seduto al suo posto proseguendo l’incontro con i giovani.
Da parte loro i ragazzi hanno ammesso la mancanza, ma si sono giustificati con il fatto di essere stati eletti dal Congresso del forum dei giovani, dove erano candidate anche alcune donne che non sono state votate. La ramanzina del Ministro forse è servita visto che alla fine del vertice anche loro si sono augurati che “al prossimo incontro la rappresentanza femminile sia numerosa”.