La Costa Concordia si muove, evacuati tutti i soccorritori
Pochi minuti fa è stato dato un ordine di evacuazione per tutti i soccorritori impegnati nel recupero dei dispersi sulla nave Costa Concordia affondata tre giorni fa. Secondo le prime informazioni la nave si sarebbe spostata di circa nove centimetri in verticale e 1,5 in orizzontale rispetto alla posizione in cui si trovava precedentemente. La causa probabilmente è il maltempo che come previsto sta peggiorando nella zona dell'Isola del Giglio, con le onde del mare che stanno iniziando ad infrangersi sul lato della nave. Le mareggiate potrebbero trascinare la nave verso una zona dove il fondale è più profondo e l'imbarcazione potrebbe esser completamente sommersa.
Sulla nave ormai da diverse ore stanno lavorando ininterrottamente i soccorritori, tra cui molti sommozzatori che in caso di maggiore inclinazione della nave si troverebbero in una situazione di serio pericolo per le loro vite. Paura, dunque, sulla possibilità di non riuscire più a tirare fuori dalla nave i sedici dispersi che ancora non si trovano. Paura, però, anche per il rischio ambientale dovuto alla fuoriuscita di carburante dai serbatoi della nave, uno spostamento della stessa infatti renderebbe molto difficile il travaso del liquido e potrebbe comportare un disastro di proporzioni gigantesche.
In questo momento tutte le imbarcazioni intorno alla Costa Concordia si sono allontanate così come i soccorritori che erano a bordo. Questa mattina era previsto l'intervento anche di un gruppo di forze speciali dei carabinieri che con strumentazioni supertecnologiche dovevano dare una mano ai soccorritori per individuare segnali di vita all'interno della nave. Anche loro hanno dovuto desistere dall'intento visto l'aggravarsi delle condizioni del mare.