La chiesa organizza un corso sull’esorcismo per sacerdoti e casalinghe
In questi giorni tra Roma e Bologna si organizza un corso di formazione per sacerdoti (anche laici), cui protagonista è il diavolo. "Esorcismo e preghiera di liberazione" è il corso organizzato dall'Istituto Sacerdos dell'Ateneo Regina Apostolorum e dal Gris (Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa) e si svolge dal 5 al 10 maggio. I circa duecento partecipanti arrivano da 33 paesi dei cinque continenti, anche dalla Corea, dall’Australia, dall’Alaska e dagli Usa. "È un corso rivolto soprattutto ai sacerdoti che sono i primi interessati ad imparare il ministero dell'esorcistato, ma non solo a loro", spiega alla Radio Vaticana padre Cesare Truqui, legionario di Cristo, esorcista, tra gli organizzatori della cinque giorni contro il demonio.
“Un sacerdote esorcista è infatti di solito affiancato da una serie di laici che lo aiutano nello svolgimento del suo ministero. Psicologi, psichiatri o medici, ma anche persone normali, professionisti, casalinghe, che possono coadiuvare il sacerdote sia nell’esorcismo, sia nel colloquio preliminare necessario per capire se si tratta di possessione o meno, e quindi curare meglio il discernimento degli spiriti”, prosegue il sacerdote. “Approfondire il tema della possessione diabolica non significa provocare una paranoia generale ma creare la consapevolezza dell’esistenza del demonio e della possibilità della possessione. Ma è anche una conoscenza che dà molto equilibrio, perché si comprende che avviene molto raramente e comunque l’influenza satanica si può combattere con Dio, con la preghiera, con la devozione mariana”, aggiunge.