L’ex ministro Landolfi aggredisce un giornalista: schiaffo in pieno volto all’inviato di La7
Uno schiaffo in pieno volto, una aggressione avvenuta in pieno centro a Roma ai danni di un giornalista che gli poneva alcune domande sul tema dei vitalizi ai politici. Il protagonista è l’ex ministro Mario Landolfi, che ha sferrato uno schiaffo improvviso a Danilo Lupo, giornalista inviato del programma ‘Non è l’Arena’, in onda su La7 e condotto da Massimo Giletti. Landolfi è stato ministro delle Comunicazioni durante il governo Berlusconi, tra il 2005 e il 2006. Come spiega la stessa trasmissione sul sito internet di La7, l’aggressione è avvenuta ieri “in pieno centro a Roma”.
L’inviato del programma che va in onda la domenica sera stava realizzando interviste sul tema dei vitalizi, tornato centrale dopo il tentativo di abolirli fallito nella scorsa legislatura e con la volontà degli uffici di presidenza della Camera dei deputati che ha affidato ai questori di Montecitorio il compito di redigere un progetto in base al quale sarà possibile arrivare all’abolizione dei vitalizi parlamentari.
“L’inviato di Non è l’Arena – fanno sapere ancora dalla trasmissione – stava chiedendo un parere a Mario Landolfi che si mostra sin da subito visibilmente contrariato. L'ex ministro iniziava ad alzare i toni della conversazione per poi sferrare un potente schiaffo colpendo in pieno volto Danilo Lupo”. “L’aggressione – si legge ancora – è avvenuta nei vicoli dietro Montecitorio ed è stata vista da turisti e passanti rimasti sbigottiti dalla scena”.
A commentare quanto avvenuto anche il conduttore del programma, Massimo Giletti: "Sono estremamente rammaricato che un ex ministro nonché giornalista reagisca in modo sconsiderato. Le immagini riprese non hanno bisogno di nessun commento e ci raccontano di come, purtroppo, il tema dei vitalizi per gli ex parlamentari continui ad essere un nervo scoperto. Posso comprendere una reazione dialettica forte, ma non la violenza”.
Landolfi si è poi scusato, tentando di spiegare: "Ho scritto una lettera a Giletti per scusarmi dell'episodio che nella giornata di ieri mi ha visto protagonista in negativo nei confronti di un giornalista di ‘Non è l'Arena'. Chi mi conosce sa che siffatti atteggiamenti non appartengono al mio stile né al mio temperamento. Ho commesso un bruttissimo fallo di reazione e me ne assumo piena responsabilità. Ritengo tuttavia che tale gesto, ancorché esecrabile, possa essere pienamente valutato solo a seguito della visione integrale del filmato. Conoscendo l'onestà intellettuale e professionale del dottor Giletti, non ho alcun dubbio che egli provvederà tempestivamente a fornire in merito la più completa, corretta e obiettiva informazione anche al fine di chiarire il contesto nel quale la vicenda è maturata".
