L’agguato a Ciro Esposito, il nuovo video choc
I familiari di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ferito il 3 maggio scorso a Roma prima della finale di Coppa Italia tra al squadra partenopea e la Fiorentina e scomparso lo scorso 25 giugno, hanno consegnato agli inquirenti della questura di Napoli un filmato di oltre 150 secondi girato a Tor di Quinto da un ragazzo a bordo di uno dei autobus bloccati davanti al Ciak Village nei momenti concitati degli scontri. Il filmato è stato pubblicato in esclusiva da Il Mattino. Mostra i soccorsi dei tifosi azzurri nei confronti di Ciro. Il ragazzo è portato a braccia lontano dal luogo della sparatoria. Qui, dopo avergli tolto lo zaino, viene atteso dei medici. Pochi istanti dopo arriva anche una vettura della polizia. Un agente in borghese, su indicazione dei presenti, si reca sul luogo dell’incidente. A detta di chi era presente in quegli attimi, l’ambulanza arriva solo un’ora dopo. La famiglia Esposito, attraverso i propri legali, si dice certa che questa testimonianza possa essere decisiva verso la definizione della verità.
L'omicidio di Ciro Esposito
Ciro Esposito è morto lo scorso 25 giugno "per insufficienza multiorganica non rispondente alle terapie mediche e di supporto alle funzioni vitali", spiega in una nota Massimo Antonelli, direttore del Centro rianimazione del Gemelli, dove il tifoso era ricoverato da 50 giorni. Come detto, il ragazzo era stato ferito il 3 maggio a Roma prima della finale di Coppa Italia. Con il suo decesso si è aggravata la posizione di Daniele de Santis, l'uomo accusato di aver sparato al gruppo di supporter napoletani. Non più tentato omicidio, ma omicidio volontario: questa la nuova ipotesi di reato contestata all'ex ultrà romanista. Il Comune di Napoli si costituirà parte civile nel processo a carico dei responsabili della morte di Ciro Esposito.