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Ogni volta che viene scoperta una nuova specie animale c'è sempre molta attesa intorno al nome in latino che riceverà dai suoi scopritori, anche perché rimarrà quello per tutti e per sempre. E se in passato andava molto di moda scegliere di dedicare nuove specie a scienziati e politici illustri o descriverne le principali caratteristiche fisiche o la provenienza geografica, oggi sempre più spesso si scelgono anche riferimenti e personaggi della cultura pop.
Ed è proprio questo il caso di Branchiostegus sanae, una nuova specie di pesce scoperta per caso da un gruppo di ricercatori cinesi tra i mercati ittici dell'Asia orientale e dedicata a San, la protagonista del celebre film d'animazione prodotto dallo Studio Ghibli Princess Mononoke scritto e diretto da Hayao Miyazaki. Il motivo di questa particolare dedica è facilmente intuibile guardando la faccia di questo pesce: entrambi possiedono due lunghe strisce rosse verticali sul volto.
Un pesce dalle guance "mistiche" scoperto per caso online
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Gli scienziati si sono imbattuti in questa nuova specie quasi per caso, osservando alcune insolite marcature sulle guance di alcuni esemplari di Branchiostegus messi in vendita online da alcuni commercianti ittici. Un'indagine più approfondita ha poi confermato che non si trattava di una semplice anomalia o di una singolare forma o variante di un pesce già noto, ma bensì di una nuova specie rimasta fino a oggi sconosciuta alla scienza.
Questa nuova specie, che appartiene alla famiglia Branchiostegidae, è un cosiddetto "tilefish" – come vengono chiamati in inglese questi pesci – di acque profonde, gruppo di pesci d'acqua salata che vive a grandi profondità, fino a 600 metri sotto il livello del mare. Nonostante vengano pescati e venduti frequentemente nei mercati ittici dell'Asia orientale e sudorientale, la loro diversità è piuttosto limitata: fino a oggi, si contavano infatti solo 31 specie appartenenti al genere Branchiostegus.
L'omaggio al personaggio San di Miyazaki e al suo legame con la natura
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L'epiteto specifico in latino sanae è un chiaro tributo a San, la combattiva protagonista di Princess Mononoke, che nel film di Miyazaki si batte per proteggere la foresta dagli esseri umani. Gli scienziati hanno scelto questa dedica proprio per via delle peculiari striature sulle guance del pesce, che ricordano molto i segni distintivi sul volto della giovane guerriera. Ma i riferimenti alla cultura giapponese non finiscono qui.
I pescatori cinesi chiamano questa specie "鬼马头鱼" (Ghost Horsehead Fish, "Pesce testa di cavallo fantasma"), un nome che richiama il concetto di mononoke (もののけ), ossia gli spiriti soprannaturali del folklore giapponese. Un accostamento che sembra suggerire una sorta di aura misteriosa attorno a questo pesce dalle guance segnate. Curiosamente, anche il nostro nome Kodami prende spunto dalla tradizione nipponica dei Kodama, gli spiriti dei boschi che proteggono gli abitanti della natura resi celebri proprio dallo stesso film.
Una scoperta rara e molto preziosa
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Come ha spiegato il ricercatore Haochen Huang, primo autore dello studio pubblicato sulla rivista ZooKeys, la scoperta di una nuova specie appartenente a questo gruppo di pesci è un evento piuttosto raro. Negli ultimi 34 anni, infatti, sono state descritte soltanto tre nuove specie di Branchiostegus, a riprova del fatto che si tratta comunque di un gruppo relativamente piccolo e non troppo diffuso, nonostante sia segnalato nell'Oceano Atlantico orientale, nell'Oceano Indiano e nel Pacifico occidentale.
Scegliere di dedicare una nuova specie a un personaggio di fantasia, naturalmente, serve anche ad attirare un po' di attenzione sia verso il lavoro dei ricercatori, che nei confronti di questi animali, non proprio tra i più carismatici e amati dal grande pubblico. Il messaggio dietro questo binomio latino "pop" è quindi chiaro: così come Princess Mononoke racconta la fragilità dell'armonia tra umanità e natura, questa nuovo pesce ci ricorda quanta biodiversità ancora da scoprire, e soprattutto da proteggere, è ancora lì fuori ad aspettarci.