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15 Novembre 2024
8:00

Ragni in casa: dove si nascondono, cosa li attira e come allontanarli

I ragni sono spesso ospiti indesiderati in casa; ad attirarli nelle nostre abitazioni spesso sono le zone umide e ricche di cibo come soffitte e cantine. Allontanarli è possibile, ma è importante non ucciderli: la loro presenza, seppur indesiderata, è fondamentale per controllare la presenza di altri invertebrati, come scarafaggi e zanzare di cui sono ghiotti.

A cura di Aurelio Sanguinetti
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I ragni sono per molti l'equivalente degli ospiti indesiderati a casa. Silenti, minacciosi per coloro che soffrono di aracnofobia, essi si nascondono in vari angoli e anfratti, sbucando da chissà quali fessure nelle pareti della casa. Per quanto però siano in molti a lasciarsi suggestionare dal timore di vedersi infestare il soffitto o le cantine da questi aracnidi, in verità sono semplici le ragioni che spingono questi animali ad occupare le nostre abitazioni.

Innanzitutto, le specie che comunemente troviamo all'interno delle case, amano restare al caldo e disprezzano molto essere investiti dal vento, che potrebbe farli "volare via" e strappare i filamenti delle loro ragnatele. Per superare questo problema, i ragni quindi si sono evoluti per occupare il maggior numero di anfratti messi a loro disposizione e le nostre case risultano essere fra le migliori dimore disponibili, essendo umide e ricche di cibo.

Un'altra ragione che spinge poi i ragni a scegliere i nostri solai come casa è la relativa tranquillità di cui è possibile godere all'interno. Infatti mancano quasi sempre dei loro predatori, escludendo eventuali animali domestici ed esseri umani. Infine il fattore buio può risultare anch'esso rilevante. Le cantine e i soffitti sono infatti paragonabili alle grotte in cui si sono evoluti molte specie di ragni. Non tutti gli aracnidi prediligono la luce del sole e l'aver messo loro a disposizione dei luoghi prevalentemente bui ha accentuato probabilmente la nostra convivenza, sin da tempi remoti.

Principalmente essi riescono ad entrare in casa dalle piccole aperture che mettono in comunicazione i nostri ambienti domestici con l'esterno. Sono dunque le finestre, le toppe delle porte, gli eventuali camini, le tubature, le ventole e l'intercapedini vuote delle pareti ad essere le principali strade che permettono a questi e ad altri invertebrati di raggiungere le nostre stanze. Per quanto però molti abbiano un profondo timore nei loro confronti e sono in molti ad ucciderli senza pensarci, in verità la loro presenza all'interno delle nostre case è molto importante, in quanto permettono di tenere sotto controllo molti insetti molesti come mosche, zanzare e talvolta anche formiche.

Se siete però fra quelli che prediligono non avere ragni in casa e controllare gli insetti in altro modo, potete utilizzare delle zanzariere e sigillare le fessure da cui solitamente entrano questi animali.

Perché i ragni entrano in casa?

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I ragni che si trovano all'interno delle nostre abitazioni  sono nella maggioranza dei casi principalmente dei predatori. Prediligono appostarsi nelle nostre mansarde come negli angoli dei nostri tetti, poiché lì da una parte si accumula gran parte del tepore che è presente in casa – tramite il noto principio fisico in cui un fluido più caldo tende a posizionarsi sopra uno strato più freddo – ,ma soprattutto perché da lì sono in grado di catturare un maggior numero di prede.

Un'altra ragione però molto importante per cui nel tempo diverse specie di ragni si sono adattati alle temperature e alle condizioni di casa nostra è legato alla biodiversità stessa che è presente nelle nostre case. Qui infatti i ragni possono trovare diverse specie di mosche e moscerini, di zanzare e altri insetti, che al di fuori delle comunità umane non si trovano così spesso. Insomma, il fatto stesso che le nostre case siano divenuto una sorte di stazione per moltissime specie passeggere, dotate anche di una massa relativamente notevole rispetto alle altre presenti in natura, ha spinto i ragni a divenire ghiotti proprio di quelle specifiche creature che infestano le nostre case.

In alcuni casi i ragni possono anche spingersi a vivere in un ambiente domestico solo in alcuni momenti dell'anno. Questo accade per esempio in quelle specie che nel tentativo di superare le cattivi stagioni si spingono ad abitare le baite o le cascine abbandonate, con il solo obiettivo di sfuggire dal freddo.

Quali sono i nascondigli preferiti dai ragni in casa?

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I luoghi preferiti dai ragni per filare le loro ragnatele o attendere le loro prede sono come detto le aree più "nascoste" e al buio di un'abitazione. Questo perché molte loro specie sono poco tolleranti nei confronti della luce e confidano nel fatto di non essere viste, per ghermire il loro eventuale bottino una volta che è caduto nella loro trappola.

Le stanze sicuramente da loro preferite sono quelle che permangono per la maggior parte del tempo al buio o che presentano molto materiale vegetale, che usano per nascondersi. Per questa ragione anche i ripostigli, i garage, i depositi del legname per il camino e le sale attrezzi possono risultare un habitat per loro adatto, insieme ai soffitti e alle cantine sopra menzionate.

Anche molti mobili possono però risultare molto attraenti per i ragni. Le librerie chiuse per esempio. Essi infatti possono nutrirsi anche dei parassiti che tentano di mangiare la carta di cui son fatte le pagine dei libri ed è per questo se è possibile trovarli non solo all'interno delle librerie, ma anche fra le pagine stesse – in questo caso si sta parlando di specie microscopiche.

Possono trovarsi anche in vecchi armadi e in tutti qui mobili ad ante, che permettono ai ragni di restare in un ambiente relativamente circoscritto, buio e al contempo "aperto", in quanto per loro è molto importante aver garantito anche la possibilità di  esplorare altri potenziali siti dove rifugiarsi e poter filare le loro ragnatele.

Infine anche i vestiti e alcuni recipienti come vecchi vasi possono risultare degli ambienti idonei per dei ragni. Quando perciò effettuate il cambio di stagione o vi state apprestando a prendere un vaso che non riempite da tempo, state attenti alla loro eventuale presenza.

Come allontanare i ragni da casa?

Abbiamo detto che i ragni compiono un lavoro notevole per allontanare dalle nostre dimore animali da noi poco graditi come i parassiti e gli scarafaggi. Nel caso in cui però ci trovassimo per esempio di fronte ad una casa pesantemente infestata o non volessimo a prescindere incontrare questi animali all'interno delle nostre stanze, sono poche le soluzioni che possiamo mettere in atto per risolvere il problema senza ricorrere a insettici, che danneggiando non solo i nostri polmoni ma anche l'ambiente.

Innanzitutto è importante ricordare che l'igiene limita enormemente la presenza dei ragni e di tanti altri invertebrati, come i pesciolini d'argento o le zanzare, e che dunque la frequente pulizia delle camere aiuta molto nell'allontanare le creature che non ci piacciono.

Molto importante è anche la pulitura dei giardini antistanti l'abitazione e l'eventuale eliminazione di tutti i detriti vegetali e di legname dentro e all'esterno di casa. La stessa legna mezza bruciacchiata all'interno del camino può infatti fare da ricettacolo ai ragni, qualora trascurassimo di eliminare la cenere in eccesso, soprattutto quando non è più necessario mantenere il fuoco acceso, con la bella stagione.

Tenete anche le vostre stanze in ordine e se non volete trovarvi di fronte a dei ragni che camminano sopra ai vestiti all'interno degli armadi, utilizzate repellenti naturali, come le bucce degli agrumi.

Nell'estremo caso siate costretti a contattare un disinfestatore, perché il numero dei ragni è elevato o avete scoperto delle specie velenose, come il ragno violino, state attenti nel rivolgervi ad un professionista, in quanto respirare dosi eccesive di repellenti artificiali può risultare pericoloso anche per voi.

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