;Resize,width=638;)
I conigli comunicano in tanti modi diversi, alcuni meno conosciuti di altri. Chiunque abbia mai convissuto con questi lagomorfi sa bene che questi piccoli animali non si esprimono solo con i movimenti delle orecchie, del naso o della coda, ma anche con comportamenti, vocalizzazioni e suoni ben precisi: possono sbuffare, "grugnire", battere le zampe posteriori sul pavimento e persino ringhiare. Proprio così, il coniglio può emettere un suono simile a un ringhio, che può spiazzare chi non ha familiarità con il suo "linguaggio".
Nella maggior parte dei casi, questo comportamento è un segnale di aggressività o di disagio, ma non significa naturalmente che il coniglio sia "cattivo" o che voglia necessariamente "attaccare". A volte è semplicemente il suo modo per dirti, senza mezzi termini, di lasciarlo stare e che necessità un po' di spazio e tranquillità. Questo può accadere, per esempio, se cerchi di prenderlo in braccio contro la sua volontà, se lo disturbi mentre sta mangiando o se in generale invadi troppo i suoi spazi.
4 motivi per cui il coniglio ringhia contro di te
Quando un coniglio ringhia sta comunicando una forte disapprovazione o un senso di minaccia. Questo comportamento, che spesso è accompagnato o preceduto dal movimento rapido del naso e da uno sbuffo, può anche precedere un morso vero e proprio. È quindi importante riconoscerne il significato, capirne i motivi e rispettare i suo desiderio di spazio e tranquillità. Ogni coniglio ha naturalmente una personalità unica, ma vediamo quali possono essere le situazioni in cui è più comune che emetta un ringhio.
Perché ha paura
Un coniglio che si sente minacciato può facilmente reagire ringhiando. Se, per esempio, cerchi di prenderlo in braccio, stringerlo o afferrarlo e lui non vuole, potrebbe emettere questo suono per farti capire che si sente in pericolo. In questi casi, meglio lasciarlo tranquillo e dargli il tempo di fidarsi di te e di decidere quando è il momento di interagire anche fisicamente.
Difende il territorio
Anche i coniglio possono essere possessivi dei propri spazi, delle risorse e degli oggetti che considerano "loro". Se metti improvvisamente la mano nella sua gabbia, magari vicino alla ciotola del cibo o alla sua tana dove dorme o riposa, potrebbe interpretarlo come un'invasione e ringhiare per difendere ciò che sente come suo.
Perché è stressato o frustrato
Anche lo stress eccessivo può portare un coniglio a ringhiare. Un ambiente troppo rumoroso, la presenza di altri animali o manipolazioni continue e insistenti possono farlo sentire sotto pressione. Non dimentichiamo che i conigli sono per natura prede e perciò molto schivi. In questi casi, il ringhio è un segnale chiaro: sta chiedendo più spazio e tranquillità.
Non sta molto bene
Se il tuo coniglio, di solito tranquillo e socievole, inizia improvvisamente a ringhiare senza un motivo apparente, potrebbe non sentirsi bene. Il dolore o un stato di salute non ottimale, possono farlo sentire più vulnerabile e portare i conigli a difendersi anche dalle persone di cui si fidano. In questi casi, è sempre meglio consultare un veterinario esperto in animali esotici.
Cosa fare se il coniglio ringhia?
Se il tuo coniglio ringhia, la prima cosa da fare è naturalmente capire il motivo. Forzarlo o sgridarlo non servirà a nulla, anzi, potrebbe peggiorare la situazione e fargli perdere fiducia. Se per esempio sta ringhiando perché non vuole essere toccato, basterà lasciarlo tranquillo. Se si tratta di una questione "territoriale", è sufficiente non invadere il suo spazio o toccare le sue cose se non è necessario. Rumori forti, movimenti improvvisi o la presenza di altri animali nei paraggi (inclusi altri conigli) possono essere poi una fonte di forte stress per lui.
In questi casi, cerca di ridurre gli elementi di disturbo e osserva poi se la sua reazione cambia. Un coniglio non ringhia mai per "fare il cattivo", ma solo perché sta esprimendo un disagio. Non urlare, non punirlo e non tentare di forzarlo al contatto fisico. Se vogliamo aiutarlo, meglio usare un tono di voce calmo e movimenti lenti per tranquillizzarlo. Se poi il coniglio continua a mostrare comportamenti aggressivi e ci sono dubbi che possa non stare tanto bene, allora bisogna rivolgersi quanto prima a un veterinario esperto in questi piccoli mammiferi.