Perché il cane appoggia la zampa sulle nostre gambe? Ecco cosa significa

I nostri cani comunicano con noi in tanti modi diversi, ma il contatto fisico è sicuramente uno degli strumenti comunicativi più potenti e che utilizzano più spesso per esprimere emozioni, richieste o semplicemente per rafforzare il legame con il proprio umano. E tra le tante forme di comunicazione fisica, il gesto di appoggiare la zampa sulle nostre gambe è indubbiamente uno dei più comuni e carichi di molteplici significati e intenzioni differenti.

Questo comportamento, noto anche con il termine inglese "pawing", può infatti manifestarsi in numerosi contesti diversi e avere tanti significati differenti anche in base alla personalità e alla storia del cane, oppure all'intensità del gesto. Dal tocco leggero e delicato fino a una richiesta più continua e insistente, i cani usano tantissimo le zampe per "parlare" con i propri umani. Ma cosa vuole dirci il nostro cane quando lo fa? E come dovremmo rispondere?

Cos'è il pawing, quando il cane appoggia la zampa sulle gambe del suo umano

Il termine "pawing" si riferisce a quel gesto in cui il cane utilizza una o entrambe le zampe anteriori per stabilire un contatto fisico diretto con noi. Può trattarsi di un semplice tocco sulla nostra gamba, ma anche di una serie di movimenti più insistenti, come "grattare" e "chiamare" ripetutamente con la zampa. Questo comportamento è ben radicato nell'etologia e nella natura sociale del cane e può essere interpretato in modi diversi a seconda del contesto, della storia e dell'individualità del nostro amico a quattro zampe.

I cuccioli, per esempio, imparano presto che usare le zampe per toccare la mamma o i fratellini è un modo molto efficace e diretto per ottenere attenzioni, protezione e cibo. Questo stesso meccanismo viene poi trasferito da adulti anche nella relazione con il proprio pet mate e altri umani della famiglia. Il cane capisce molto presto che così può infatti ottenere diverse reazioni da parte nostra, dalle coccole al cibo, passando semplicemente per un'interazione più diretta.

Ma non si tratta solo di richieste pratiche. Poggiare le zampe sulle gambe o su un'altra parte del nostro corpo, può essere anche un modo per comunicare emozioni e desideri più profondi, come la voglia di contatto fisico, la ricerca di protezione e rassicurazione o persino il tentativo di esprimere un disagio. Ogni cane è infatti un individuò a sé e utilizza in modo personale e unico gli strumenti comunicativi che ha a disposizione per "parlare" con i propri simili e con la sua famiglia umana.

Cosa significa quando il cane ti cerca con la zampa

Se il cane appoggia la zampa sulla nostra gamba o sulla nostra mano, il primo significato da prendere in considerazione è spesso quello di una richiesta di attenzione. Le gambe, sia che siamo in piedi o seduti, sono del resto la parte del nostro corpo più alla sua portata e il nostro amico potrebbe voler interagire con noi perché magari desidera giocare, essere accarezzato o semplicemente perché ha bisogno di qualcosa, come uscire per fare i propri bisogni o ricevere da mangiare.

Tuttavia, anche il modo in cui il cane compie questo gesto può darci ulteriori informazioni sulle sue reali intenzioni. Un cane che mette la zampa in modo delicato e la tiene ferma sulla nostra coscia, sta probabilmente cercando una connessione emotiva, un segnale di affetto e vicinanza. Potrebbe essere il suo modo di dire "sono qui con te, ci sono" oppure "ho bisogno di te, adesso". Se invece inizia a "grattare" la nostra gamba con insistenza, la richiesta potrebbe essere più pressante e immediata.

In questo caso, sta probabilmente cercando di attirare la nostra attenzione su qualcosa per lui di molto specifico, come il cibo che abbiamo tra le mani o sulla tavola, il desiderio di uscire o il bisogno di sfogare le sue energie con una bella sessione di gioco con la sua pallina preferita. Se invece il cane, oltre a poggiare la zampa sulla nostra gamba, sembra essere anche agitato, trema, si lecca spesso o mostra altri segnali di stress (come sbadigli frequenti, orecchie abbassate o postura rigida), potrebbe anche essere un segnale di paura o disagio.

In questi casi, è sempre importante osservare attentamente il contesto e l'ambiente circostante per capire se c'è qualcosa che lo sta mettendo a disagio o che lo sta spaventando. Potrebbe trattarsi di roba da poco, come un moscone entrato dalla finestra, ma anche di qualcosa di molto più serio, come un disagio psicologico per qualcosa che non va in famiglia e nel rapporto con gli altri abitanti della casa, umani e non. In ogni caso, una zampa sulla gamba serve a comunicare qualcosa, ma è compito nostro interpretare correttamente il gesto e rispondere.

Come reagire quando il cane mette la sua zampa sulle nostre gambe

La risposta migliore al pawing non può quindi essere unica, ma dipende chiaramente dal contesto e dall'intenzione del nostro cane. Se il gesto è un semplice segnale di affetto o di richiesta di attenzione in un momento appropriato, per esempio mentre siamo sul divano o stiamo giocando con lui, possiamo ricambiarlo con una carezza, una bella dose di coccole o più in generale con un'interazione positiva, come un giocattolo o un piccolo premio.

Se, al contrario, il cane utilizza le zampe in modo troppo insistente, per esempio mentre siamo impegnati o mentre mangiamo, è importante stabilire subito dei limiti chiari. Ignorare il comportamento in questi casi può essere la strategia migliore per scoraggiarlo dal ripeterlo ed evitare di rinforzarlo. Nel caso in cui il cane sembri invece usare le zampe per comunicare ansia, paura o disagio, è ovviamente essenziale capire la causa del suo stress e del suo malessere.

Se il comportamento diventa frequente e associato ad altri segnali, allora è il caso di rivolgersi a un educatore cinofilo o a un veterinario esperto in comportamento per approfondire la situazione, individuare le cause e stabilire un percorso personalizzato. Infine, se il cane ha imparato a usare la zampa per ottenere attenzione e lo fa in modo equilibrato e appropriato, possiamo anche incoraggiarlo come forma di comunicazione positiva, per esempio insegnandogli a dare la zampa su richiesta come momento di condivisione e complicità.

Un cane che appoggia la zampa sul nostro corpo non sta semplicemente cercando un contatto fisico: ci sta letteralmente parlando, a modo suo. Che sia per chiedere qualcosa, esprimere affetto o comunicare un disagio, questo gesto è un'opportunità per capire il suo linguaggio e rafforzare il legame con il nostro amico a quattro zampe. Ascoltarlo e riuscire a comprendere le sue reali intenzioni e i suoi desideri, ci permetterà di costruire con lui una relazione sempre più profonda, consapevole e basata sulla fiducia reciproca.