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20 Febbraio 2025
17:14

Perché i cani hanno paura dei temporali? Come calmarli quando fuori c’è maltempo

La paura dei rumori generati principalmente dai tuoni ma anche dalla pioggia e dal vento, gli odori che cambiano e anche la luce improvvisa di un tuono: alcuni cani non hanno problemi durante un temporale, altri 'sopportano' e alcuni hanno veri e propri attacchi di panico.

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Quel tuono fa paura a te, figuriamoci al tuo cane. Sì, il rumore forte spaventa anche noi esseri umani che abbiamo un udito decisamente non eccezionale quanto quello di Fido. Un temporale, del resto, è proprio caratterizzato dai rumori e non solo dei tuoni ma anche quelli causati dal vento e  dalla pioggia. Poi bisogna considerare anche gli odori che si sollevano nell'atmosfera e arrivano dritti al naso dei nostri amici, andando a stimolare l'altro super potere che hanno e con cui ‘annusano' il mondo: l'olfatto. Ultimo ma non ultimo anche i lampi ‘colpiscono' Fido, con quella luce che appare potente in cielo e cattura la loro attenzione.

Alcuni cani riescono a vivere questa esperienza senza stress ma altri come minimo si preoccupano, tanti si spaventano e alcuni hanno veri e propri attacchi di panico.

Cosa spaventa i cani quando c'è un temporale?

Per comprendere quanto un tuono possa spaventare un cane bisogna conoscere le frequenze che questi animali riescono a percepire e a che potenza il suono arriva alle loro orecchie. Come ha precisato l'istruttrice cinofila Martina Campanile su Kodami "il suono di un tuono raggiunge i 120 decibel. Per i cani, secondo i dati raccolti e diffusi da Joshua Leeds, presidente dallla BioAcoustic Research Inc, ‘qualsiasi livello superiore a 85 decibel (dB) è troppo forte e potrebbe causare anche la perdita del loro udito'. Chiaramente dipende tutto dal tempo di esposizione alla fonte sonora e non è il caso del tuono, ma l’esempio ci aiuta a capire perché quel forte rumore naturale provoca nei cani una reazione negativa".

Come anticipavamo, poi, non c'è solo il rumore del tuono ma anche quello delle gocce di pioggia che cadono, con più o meno veemenza, o il vento che soffia. Anche questi suoni possono portare un cane a percepire la realtà intorno a sé come una minaccia, come del resto sarebbe logico se si trovasse in natura e la reazione, del resto, sarebbe quella di trovare un riparo.  I rumori, poi, possono essere causati anche dalle vibrazioni degli oggetti in casa: soprammobili o tapparelle poco conta, l'effetto è sempre quello di poter provocare nel cane uno stato di tensione.

Non solo il suono è un elemento di fastidio durante il temporale, ma anche i fulmini con i loro lampi di luce possono spaventare Fido, soprattutto di notte quando le luci artificiali sono spente.

Un cane percepisce poi l'arrivo di un temporale anche prima che accada, attraverso la sua sensibilità capace di sentire le variazioni della pressione atmosferica, cosa che potrebbe generare un iniziale stato d'ansia nell'attesa che l'evento si verifichi.

Il senso più sviluppato di Fido, poi, l'olfatto contribuisce a attivare uno stato di allerta, riuscendo a catturare odori che provengono anche solo dal vento che smuove terreno, alberi e odori altri di città e portare così al suo naso informazioni diverse che arrivano appunto da lontano e di cui poco sapeva in precedenza, generando confusione e stress.

C'è anche l'elemento del ricordo di eventuali esperienze negative che può aver vissuto un cane proprio durante un temporale che potrebbe portare a una reazione negativa e, ultimo elemento da considerare ma non di minor importanza, è la reazione dell'umano di riferimento: se siete agitati il vostro cane lo percepirà chiaramente, agitandosi anche lui in base a quella che tra cane e umano viene definita, ed è stata scientificamente provata, "osmosi emozionale".

Come tranquillizzare durante il temporale

Per tranquillizzare il proprio cane durante un temporale si possono dare dei consigli generici ma è bene ricordare che ogni soggetto ha la sua personalità, vive in un determinato contesto e ha la sua relazione con il proprio umano di riferimento. In sintesi: ogni situazione è a se e nel caso in cui la vostra sia particolarmente problematica è bene riferirsi a un veterinario esperto di comportamento.

L'istruttrice cinofila Martina Campanile, in linea di massima, consiglia però: "Ciò che è importante fare è sicuramente evitare di esporli alle fonti di rumore oppure creargli un ambiente in casa che sia quanto più possibile schermato dai suoni esterni. Dare al nostro amico anche degli spazi di riposo in cui si è lavorato sulla gestione delle emozioni e quindi dove si è fatto un lavoro sulla calma può risultare utile. Se il nostro cane ha ad esempio paura dei tuoni ci sono soggetti che rispondono bene indossando una thundershirt, ovvero una sorta di “maglietta” che aderendo al corpo infonde una sensazione di benessere".

Si può anche provare, ad esempio, a tenere il televisore acceso o mascherare il suono del temporale con la musica se non dà fastidio a Fido per altri motivi. La cosa più importante, in ogni caso, è mantenere la calma e cercare di infondere al cane un senso di normalità e serenità, in modo da trasmettergli chiaramente che quella situazione per voi non è pericolosa e che fa parte della vita tanto quanto le giornate di sole.

Le informazioni fornite su www.fanpage.it/kodami sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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