In Italia esistono due diverse popolazioni di orsi che non hanno contatti tra loro: l’orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus) e l’orso bruno europeo (Ursus arctos). La prima si trova in centro Italia, mentre la seconda è diffusa sulle Alpi italiane, prevalentemente in Trentino.
L’orso bruno marsicano è la sottospecie di orso più rara al mondo, geneticamente differenziata dagli altri orsi bruni. Si tratta di una specie endemica italiana, cioè presente solo nel nostro paese. Questo rende la sua conservazione particolarmente importante per la biodiversità italiana e globale.
Gli orsi che si trovano in Trentino invece sono orsi bruni europei, una specie che, pur essendo particolarmente protetta dalle direttive nazionali e internazionali, non è in pericolo d'estinzione. In Europa, infatti, l'orso bruno è presente in numerosi paesi oltre all'Italia, tra cui Romania, Svezia, Finlandia e altri.
Quanti orsi ci sono in Italia al momento?
Secondo l'ultimo Rapporto Grandi Carnivori, sulle Alpi italiane vivono circa 100 orsi bruni, a fronte di una popolazione totale europea di diverse decine di migliaia. Sono invece tra i 50 e i 60 individui gli orsi bruni marsicani presenti sull'Appennino centrale.
La popolazione di orsi bruni europei è concentrata principalmente nell'area della Provincia autonoma di Trento. Qui, alla fine degli anni Novanta era rimasto uno sparuto gruppo di tre orsi maschi, destinato quindi a scomparire. Il Parco dell'Adamello Brenta insieme alla Provincia, grazie a un finanziamento europeo decisero quindi di ripopolare la zona attraverso il progetto Life Ursus, e così all'inizio degli anni Duemila furono rilasciati 10 orsi bruni provenienti dalla Slovenia. Da quel ripopolamento è nata la popolazione di orsi attualmente presente nelle Alpi trentine.
L’orso bruno marsicano, invece, è una specie in pericolo critico di estinzione. Con una popolazione stimata di soli 50-60 individui, è uno degli animali più rari al mondo. Nonostante gli sforzi di conservazione, la sua popolazione rimane molto fragile e vulnerabile a causa di una serie di minacce, tra cui la scarsa variabilità genetica dovuta proprio all'esiguo numero di individui, a cui si aggiungono la frammentazione dell’habitat, la mortalità dovuta a incidenti stradali e atti di bracconaggio.
In quali zone d'Italia vivono gli orsi: dal Trentino alle regioni del centro
Gli orsi bruni marsicani sono principalmente concentrati lungo l'Appennino centrale italiano e l'ente che si occupa della loro conservazione è il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, dove si trova anche il cuore del loro habitat naturale. L'insieme sul territorio di diverse aree protette, caratterizzate da ampie foreste e montagne, fornisce agli orsi marsicani le risorse necessarie per sopravvivere e riprodursi. Tuttavia, la presenza di questa specie viene rilevata spesso a ridosso dei contesti urbani.
Gli orsi bruni europei vivono prevalentemente sul versante trentino delle Alpi. Quest'area offre un habitat ideale per gli orsi grazie alle sue estese foreste e alle risorse alimentari abbondanti. La popolazione si sta espandendo anche nelle aree limitrofe. Occasionalmente, gli orsi si spostano anche nelle regioni limitrofe, tra cui Veneto e Lombardia, dove però la loro presenza è meno stabile e più sporadica.