L'orsa grizzly più famosa del mondo è morta. Si trattava della grizzly n. 399 del Parco nazionale del Grand Teton, nel Wyoming. È stata investita sulla Highway 26/89 nello Snake River Canyon, al di fuori dei confini del Parco.
L'annuncio è stato proprio dal Grand Teton, l'ente che da 28 anni segue la vicenda dell'orsa. Ora a tenere con il fiato sospeso le persone che amato la grizzly è la sorte del suo cucciolo di un anno, troppo piccolo per cavarsela da solo e di cui non si sa ancora nulla.
Chi era l'orsa grizzly n. 399
L'orsa grizzly n. 399 era diventata famosa grazie ai libri e ai film che in questi anni hanno raccontato la sua storia. È nata in una tana di Pilgrim Creek, nel Wyoming, nell'inverno del 1996, ed è stata costantemente monitorata dai funzionari del Grand Teton.
Quando raggiunse i 21 anni diventò l'orsa grizzly più vecchia presente in natura, a fronte di un'età media molto più bassa per la sua specie. Fotografi naturalisti e registi in questi anni sono andati in Wyoming sperando di vederla e immortalarla. Sono nati account dedicati alla sua vita e col tempo è diventata un'ambasciatrice della sua specie nel mondo.
Il Grizzly (Ursus arctos horribilis) è una sottospecie di orso bruno diffusa principalmente nel Nord America. È uno degli orsi più grandi presenti in natura, il peso dei maschi adulti può raggiungere i 400 chili e sono spesso inseriti nelle classifiche degli orsi più aggressivi, fomentando così paure e pregiudizi. La grizzly n. 399 ha sovvertito l'immagine prevalente fino a qualche anno fa, mostrando come anche questi grandi carnivori siano capaci provare amore filiale e vivano momenti di tenerezza.
Una missione ricordata anche dal sovrintendente del Parco Nazionale, Chip Jenkins: «L'orso grizzly è una specie iconica che contribuisce a rendere il Greater Yellowstone Ecosystem così straordinario. L'orso grizzly 399 è stato forse il più importante ambasciatore della specie. Ha ispirato innumerevoli visitatori nella gestione della conservazione in tutto il mondo e ci mancherà».
Come è morta l'orsa n. 399
La grizzly n. 399 è morta mentre attraversava la Highway 26/89, la strada che attraversa lo Snake River Canyon. Purtroppo le collisioni tra veicoli e animali selvatici, compresi gli orsi grizzly, non sono rare in tutto il loro areale, come conferma il direttore del Dipartimento di caccia e pesca del Wyoming, Angi Bruce: «Le collisioni e i conflitti con i veicoli della fauna selvatica sono spiacevoli».
Dal 2009 al 2023, si sono verificate 49 morti di orsi grizzly (di tutte le età e di tutti i sessi) a causa di incidenti stradali nel Greater Yellowstone Ecosystem. Il numero medio di mortalità degli orsi grizzly nell'area a causa di incidenti stradali è di circa 3 orsi all'anno nel periodo 2009-2023. Nel 2024, incluso questo incidente, si sono verificati già 2 decessi di orsi grizzly dovuti a collisioni con veicoli.
Il conducente dell'auto che ha investito l'orsa sta bene e non sembra aver riportato danni, tuttavia lo stato del cucciolo dell'orsa non è ancora noto.
Cosa è successo al cucciolo
Al momento dell'incidente la grizzly n. 399 era accompagnata dal suo cucciolo di un anno, ma non ci siano ancora prove che indichino che il piccolo sia stato coinvolto. Il Servizio del Parco sta comunque monitorando l'area per rintracciarlo. Appare decisamente improbabile infatti che fosse lontano dalla madre.
Una volta rintracciato e visitato i funzionari del Parco dovranno capire come agire: il cucciolo è troppo piccolo per poter sopravvivere da solo dopo una separazione così improvvisa e prematura. I cuccioli di orso raggiungono in media l'indipendenza dopo almeno due inverni trascorsi in tana con la madre.