UN PROGETTO DI

Mamma porta il cucciolo in fin di vita dal veterinario: così la cagna ha scelto di salvare il suo piccolo

Una cagna ha portato il suo cucciolo in fin di vita davanti la porta d'entrata di un ambulatorio veterinario in Turchia. Le immagini hanno fatto il giro dei social e molti pensano che si tratti di un comportamento imitativo. Ma la scienza ha dimostrato che il cane, come l'uomo, è dotato di una teoria della mente che gli consente di fare scelte precise.

17 Gennaio 2025
15:59
Immagine

Le immagini della telecamera esterna parlano chiaro: una cagna stringe delicatamente il suo cucciolo in bocca e lo porta davanti l'ingresso di un ambulatorio veterinario a Beylikduzu, in Turchia. La testimonianza del medico, Baturalp Oğhan, e le immagini successive hanno permesso poi di comprendere che il piccolo era in ipotermia, quasi in fin di vita, e che il fatto che la mamma l'abbia portato direttamente da lui ha permesso di salvarlo. La cagna in realtà aveva partorito anche un altro cucciolo che era stato portato in precedenza da alcuni volontari proprio nella stessa clinica. I piccoli sono stati riuniti a lei e stanno tutti bene, seguiti dal personale e in ottima salute.

Ciò che fa rimanere sbalorditi, quando succedono questi episodi che riguardano altre specie, è che non riusciamo a credere che possano anche loro avere la capacità di fare delle scelte basate sull'ottenimento di un risultato specifico non dovuto al semplice "istinto di sopravvivenza" ma che, appunto, vi sia un ragionamento e che dunque siano dotati di cognizione.

I cani, in particolare, non solo provano emozioni (primarie e secondarie) ma è stato ampiamente dimostrato dalla scienza che sono dotati di cognizione e sanno leggere gli esseri umani a tal punto da comprendere le nostre intenzioni, anticipare il fine delle nostre azioni e riuscire a fare ipotesi su quello che può passare nella mente di un altro individuo di una specie diversa dalla loro quali noi siamo. Ciò fa parte della "teoria della mente" di cui siamo dotati noi umani e che è stata dimostrata ad oggi solo nel "miglior amico dell'uomo" e in altri primati come scimpanzé, bonobo, orango (Pongo abelii) e macaco giapponese.

Ciò che si può impotizzare abbia fatto questa mamma, dunque, è aver osservato il comportamento dei volontari e averlo replicato ma non in base a un "sesto senso" ma a un ragionamento che, riteniamo, sia legato anche alla conoscenza delle persone con cui ha interagito e al rapporto di fiducia che deve aver instaurato nei loro confronti. Al di là, infatti, della predisposizione atavica a condividere la vita con gli umani, la personalità di ogni cane varia nel rapportarsi alle persone ma anche la "serenità" con cui nelle immagini si vede la cagna attendere l'esito dell'intervento del veterinario sul piccolo dimostra la sua predisposizione alla fiducia nei confronti di una situazione a cui ha saputo come porre rimedio in base, appunto, a un ragionamento probabilmente frutto di relazioni altre e di un contesto comunque noto.

Lo stesso veterinario, del resto, ha sottolineato che la cagna ha probabilmente seguito i volontari fino alla clinica quando hanno portato via il primo cucciolo ma ciò, in base a quanto spiegato, non deve farci limitare il ragionamento solo alla messa in opera di un comportamento imitativo ma, appunto, aprire la nostra mente a comprendere quali e quante sorprendenti caratteristiche del cane ancora non conosciamo fino in fondo.

Una ulteriore interpretazione, infine, non in contrasto con quanto provato a ipotizzare ma che potrebbe essere anche fatta in concomitanza è anche ipotizzare che la cagna abbia agito secondo un comportamento allellomimetico, ovvero per imitazione dopo aver appunto assistito a ciò che hanno fatto i volontari. In natura i cani imitano i loro conspecifici e così imparano anche come comportarsi in determinati contesti (un cane abbaia, l'altro pure per esempio). Alcuni studiosi, tra cui uno dei più noti studiosi di etologia canina Stanley Coren, ritengono che Fido lo faccia anche guardando l'essere umano e che sappia dunque mettere in atto i comportamenti visti da un'altra specie.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views