UN PROGETTO DI

Lo spettacolare salvataggio in aereo del cane Anakin, disperso sul Monte Velino in Abruzzo

Anakin, un Siberian Husky smarrito sul Monte Velino, è stato salvato dai Vigili del Fuoco con l’elicottero Drago VF158. Dopo una notte al freddo, è tornato sano e salvo dalla sua famiglia dopo un'operazione di salvataggio straordinaria.

20 Gennaio 2025
15:12
234 condivisioni
Immagine

È tornato a casa sano e salvo Anakin, il Siberian Husky disperso sul Monte Velino, in Abruzzo. Il cane, smarritosi in una zona montuosa e difficilmente accessibile, è stato recuperato grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco e dell’equipaggio dell’elicottero Drago VF158 del reparto volo di Pescara. Un video spettacolare mostra come il soccorritore ha portato in salvo il cane sulle montagne innevate.

Il salvataggio di Anakin dall'alto: impiegato l'elicottero

L’allarme è scattato domenica 19 gennaio, quando la sua famiglia ne ha segnalato la scomparsa durante un'escursione sul Monte Velino. La zona, resa impervia dalle abbondanti nevicate, ha complicato le operazioni di ricerca. Tuttavia, i Vigili del Fuoco non si sono persi d’animo e hanno iniziato immediatamente a perlustrare l’area, sia via terra che dall’alto.

La mattina di lunedì 20 gennaio, grazie al supporto dell’elicottero Drago VF158, Anakin è stato individuato dall’alto. Una squadra di soccorritori si è avvicinata al luogo via terra, ma il recupero è stato effettuato grazie all’elicottero. L'operatore si è calato dall’alto e una volta raggiunto il cane lo ha imbracato e tirato su, riuscendo così a salvarlo.

Anakin, spaventato ma in buone condizioni, non ha riportato ferite o problemi di salute nonostante la notte trascorsa al freddo. Dopo i controlli è tornato tra le braccia della sua famiglia. Un salvataggio straordinario reso possibile grazie al coordinamento dei Vigili del Fuoco in alta montagna, e anche alla capacità di resistenza del cane.

Perché i Siberian Husky riescono a resistere a neve e freddo

Anakin non è un cane qualsiasi, ma un Siberian Husky, una delle razze che affrontano meglio il freddo e la neve. Questa capacità straordinaria ha reso gli Husky i cani da slitta per eccellenza, purtroppo ancora oggi sfruttati in queste competizioni sportive.

La grande resistenza degli Husky si deve alle origini all'interno della comunità aborigena dell'Artico. "Husky" è infatti una contrazione della parola "Huskimos", dal nome che i marinai inglesi davano agli aborigeni "Eskimos". Il Siberian Husky per come lo conosciamo noi però è nato altrove: in Alaska, dove all’inizio del Novecento un commerciante russo di nome William Goosak decise di portare in America alcuni cani siberiani provenienti dalla tribù dei Ciukci. Da allora ha avuto avvio la selezione artificiale che ha reso il Siberian Husky quello che conosciamo.

A rendere questo cane particolarmente resistente alle basse temperature è il mantello, dotato di un folto sottopelo che isola il cane da ogni temperatura esterna. Al contrario di quanto si possa immaginare, i Siberian Husky oltre alle temperature rigide sopportano bene anche quelle più calde, grazie proprio al sottopelo, a patto di prendersene cura nel modo giusto.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views