La storia di Max, trovato in strada con una catena al collo: ora cerca l’amore di una famiglia

Il cane Max della vita ha conosciuto solo il freddo della strada e una catena stretta intorno al collo. È stato recuperato il 7 gennaio 2025 a Vaiano Cremasco, in provincia di Cremona, con i segni profondi di una catena di metallo che nel corso delle settimane gli aveva scavato la pelle, lasciando un solco che raccontava meglio di qualsiasi parola la sua sofferenza.

La rinascita di Max dopo l'abbandono in strada

Quando è arrivato al canile di Vaiano Cremasco Max era pelle e ossa. Faticava a stare in piedi, i muscoli erano quasi del tutto atrofizzati a causa della malnutrizione. Nonostante tutto questo, non ha mai mostrato aggressività. Solo una grande diffidenza nei confronti di quegli umani che probabilmente non lo avevano mai capito.

Oggi, a distanza di tre mesi, Max è un altro cane. Grazie alle cure dei volontari in poco tempo è riuscito a recuperare peso e salute, ma soprattutto ha iniziato a ritrovare la fiducia nell'essere umano. Elena Castelli, una delle volontarie che si occupa di lui ogni giorno, spiega a Kodami: "Supponiamo che sia sempre vissuto a catena, in uno stato di isolamento sociale. Adesso, a distanza di qualche mese, il fisico si è rinforzato e anche la fiducia negli esseri umani. Ad oggi vediamo un Max che ha voglia di interagire, giocare, correre ed esplorare il mondo. Cerchiamo una famiglia super che si occupi di lui al meglio".

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Max ha un carattere dolce e molto affettuoso con chi conosce, anche se può mostrarsi un po' timido all'inizio con gli estranei. Non è un cane invadente, ma cerca il contatto, l'attenzione, o anche solo uno sguardo gentile.

La famiglia ideale per Max

È compatibile con cani femmina, ma non può convivere con gatti. Non è adatto a una famiglia con bambini piccoli: ha bisogno di tranquillità, pazienza e persone adulte che sappiano rispettare i suoi tempi.
"Cerchiamo per Max un contesto famigliare composto da persone adulte, meglio senza bimbi e assolutamente no gatti. Riguardo alla casa, meglio la presenza anche di uno spazio esterno ben recintato", aggiunge Elena.

Max ha vissuto per troppo tempo senza conoscere davvero cosa voglia dire essere amato. Ora sogna una seconda possibilità. Una casa vera, una persona che scelga di stargli accanto per sempre. "Chi deciderà di adottarlo non salverà solo un cane, ma darà nuova vita a una creatura che ha conosciuto la sofferenza e che oggi chiede, semplicemente, di poter essere felice", è l'appello di Elena.

Per informazioni su Max e sulla sua adozione contattare la volontaria Elena Castelli al numero 3384311018