;Resize,width=638;)
I cani non potranno andare liberamente in spiaggia in Inghilterra. Il divieto, in vigore dal primo maggio al 30 settembre, riguarda la spiaggia di Roker e un tratto limitato di Seaburn a Sunderland, località dell'Inghilterra orientale.
Chiunque venga sorpreso a violare le zone di esclusione dei cani verrà multato con una sanzione fissa di 100 sterline, pari a 117 euro, o fino a 1.000 sterline, oltre 1.100 euro, se si procede in tribunale.
Perché è stato vietato l'ingresso in spiaggia ai cani nel Sunderland

Non è la prima volta che un simile divieto viene introdotto nelle spiagge del Sunderland: già nel 2019 era stata approvata una ordinanza analoga "in risposta alle richieste dei residenti", ha fatto sapere l'amministrazione locale.
I residenti infatti avrebbero lamentato nel corso degli anni problemi relativi alla scorretta gestione delle deiezioni, abbandono di rifiuti, e altri disagi correlati. Per questo l'ordinanza è stata rinnovata a seguito di una specifica consultazione pubblica.
Nel 2024 l'istituzione delle zone di interdizione per cani ha portato all'emissione di 21 sanzioni amministrative, come ha ricordato la consigliera locale Lindsey Leonard: "Sebbene la maggior parte dei residenti siano proprietari di cani rispettosi, ce ne sono ancora alcuni che hanno violato le zone di esclusione per i cani. Siamo molto orgogliosi delle nostre splendide spiagge e vogliamo che tutti possano goderne".
Non tutti i residenti però si sono dimostrati favorevoli all'introduzione del divieto. Come si legge nel gruppo Facebook The Dogs of Seaburn and Roker Beach, dedicato proprio ai cani frequentano queste aree, la decisione è stata definita come "assolutamente disgustosa", mentre un altro utente ha fatto notare che "gli esseri umani fanno più confusione".
Sempre più amministrazioni in Inghilterra e non solo stanno adottando un approccio che prevede la creazione di aree di esclusione per cani, una prassi che esiste anche in Italia.
I cani possono andare in spiaggia in Italia?
In Italia è possibile vietare agli avventori di portare il cane in spiaggia, e possono farlo sia i proprietari dei lidi che le amministrazioni che gestiscono le spiagge libere. Tuttavia non esiste una legge nazionale che regoli l'accesso dei cani alle spiagge, ciò lascia ampio margine decisionale attraverso ordinanze e regolamenti regionali e comunali, creando una situazione estremamente eterogenea lungo tutto lo Stivale.
Nonostante alcune regioni siano più permissive, ci sono molte aree in Italia dove l'accesso dei cani alle spiagge è strettamente regolamentato o addirittura vietato. Le normative locali e le ordinanze comunali giocano un ruolo cruciale in questo contesto.
Per quanto riguarda i lidi privati, invece, la decisione spetta al titolare della struttura. Se la sua scelta è quella di far accedere i cani alla spiaggia, dovrà dedicare un’area attrezzata per gli animali. Esistono però anche spiagge in cui è possibile far passeggiare il cane liberamente, ma gli umani di riferimento devono sempre assicurarsi di raccogliere le deiezioni dei propri animali e mantenere pulita l'area circostante.