Non tutte le compagnie aeree permettono di portare i propri cani in volo, ma quando questo è possibile il divertimento – e l'amore – sono alle stelle. È il racconto della 33enne Lauren Lieberman che sul suo profilo TikTok dà letteralmente voce al Golden Retriever Charlie durante un viaggio in prima classe in aereo.
Durante il volo Air Canada di tre ore e 50 minuti da Montreal a Miami, Charlie accompagna Lauren dal momento dei controlli di sicurezza in aeroporto all'arrivo sul suolo statunitense, senza mai abbandonare il fianco della sua amica umana. Viaggiare in aereo con il proprio cane, soprattutto se è di taglia grande, non è sempre possibile, e in questo caso l'abilitazione come cane d'assistenza di Charlie ha fatto la differenza.
Il video del Golden Retriever che viaggia in prima classe
Il video realizzato da Lauren racconta il primo viaggio in aereo del Golden Retriever Charlie, come ha spiegato la 33enne in un'intervista a Newsweek. Il racconto sui social è proprio quello di Charlie che attraverso la voce di Lauren prende in giro le strane paure e abitudini degli umani, compresa quella di spostarsi in volo.
Il video ha raccolto in poco tempo oltre mezzo milione di visualizzazioni e migliaia di condivisioni, ma soprattutto ha portato le persone a confrontarsi nella sezione dei commenti sulla gioia e sulla difficoltà di viaggiare con il proprio cane. Le immagini infatti raccontano tutta la trafila che chi viaggia in aereo con i cani deve affrontare, compreso il momento della separazione durante i controlli di sicurezza. Poi però Lauren e Charlie si ricongiungono per affrontare insieme il volo vero e proprio. Dopo un breve saluto in cabina ai membri dell'equipaggio, i due trascorrono il resto del tempo in uno spazio privato riservato della prima classe, tra un film, un pisolino, e qualche spuntino.
Questo vero e proprio privilegio è stato possibile sia perché Lauren ha potuto prenotare un volo di prima classe, ma soprattutto perché poco tempo prima Charlie ha ottenuto la certificazione come cane d'assistenza. Questi forniscono supporto a persone con disabilità fisiche, cognitive o mentali. Si tratta di una categoria molto popolare in Nord America ma che in Italia non è ancora riconosciuta, anche se dovrebbe essere finalmente ufficializzata nella prossima Legge di Bilancio 2025.
Perché i cani non possono viaggiare in aereo con le persone
Solitamente i cani di taglia media e grande non possono viaggiare in aereo cabina, ma sono relegati alla stiva. Alcune compagnie aeree consentono di portare i cani in cabina durante il volo, ma spesso ci sono delle condizioni, come il peso dell'animale che variano sensibilmente sia in base alla compagnia aerea che alla destinazione del volo.
Solitamente, solo gli animali di taglia più piccola, cioè quelli che non superano un peso che di solito si aggira tra i 7 e i 10 chili, sono ammessi in cabina insieme al loro umano di riferimento. In questo caso devono essere tenuti all'interno di un trasportino che a sua volta deve rispettare le dimensioni massime stabilite dalla compagnia aerea di riferimento, spesso infatti deve poter essere collocato sotto il sedile di fronte al passeggero per tutta la durata del volo.
I cani di taglia più grande, tra i quali rientrano anche i Golden Retriever, dato che superano un certo limite di peso sono relegati alla stiva dell'aereo. Il viaggio in aereo può quindi rivelarsi una vera sofferenza sia per le persone che soprattutto per i cani. Tuttavia molte compagnie stanno rivedendo le proprie regole per essere maggiormente inclusive.