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6 Dicembre 2024
9:00

Il freddo può far ammalare i cani? Come capire se hanno preso un colpo di freddo e come proteggerli

Il freddo può causare problemi di salute al cane, ma non è il diretto responsabile dei malanni. Il freddo abbassa infatti le difese immunitarie e predispone il cane alle infezioni. Il colpo di freddo nei cani si manifesta con sintomi precisi come tremore, difficoltà a deambulare e mucose pallide nella zona del naso; oltre a sentirlo freddo al tatto.

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A cura di Eva Fonti
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Il freddo può causare problemi di salute al cane, soprattutto se parliamo di soggetti anziani o con patologie che vivono all'esterno o cuccioli sotto i 3 mesi di età. Bisogna però chiarire che il freddo non è il diretto responsabile dei malanni bensì, creando una situazione di malessere nell'organismo, può abbassare le difese immunitarie e predisporre il cane a infezioni. Inoltre, può far peggiorare patologie oncologiche, infettive e osteoarticolari.

È bene dunque, soprattutto per cani che vivono all'esterno, assicurare sempre loro un adeguato riparo dal freddo e un'alimentazione idonea. Per i cani che vivono in casa, invece, bisogna prestare attenzione agli sbalzi di temperatura, che potrebbero causare problemi di salute, se ad esempio passano in modo repentino dalla cuccia calda all'esterno per una passeggiata con basse temperature.

Cosa succede se il cane prende freddo?

Non è detto che se il cane prende freddo si ammali, ovviamente dipende tutto dal singolo individuo, dal suo stato di salute e dalle effettive condizioni climatiche nel contesto.

I cani di piccola taglia, senza pelo, i cuccioli, gli anziani e i cani con patologie hanno di solito più freddo e vanno protetti perché spesso non hanno adeguata copertura di mantello e non hanno abbastanza riserve energetiche. Il freddo intenso con temperature vicine o sotto i 0 C° e protratto per ore potrebbe portarli anche in uno stato di ipotermia, in cui si abbassano drasticamente le difese immunitarie e le funzioni organiche, fino anche ad arrivare a uno stato di shock.

I cani di taglia media e grande hanno di solito maggiori riserve energetiche e affrontano meglio le basse temperature, ma anche loro soffrono il freddo intenso e, soprattutto se anziani, cuccioli o con patologie, tenerli al freddo per ore potrebbe compromettere la loro vita.

Se invece parliamo di cani che non restano al freddo intenso per ore, ma solo per pochi momenti, non bisogna preoccuparsi: al massimo evitate un repentino sbalzo di temperatura caldo-freddo o che il cane sia bagnato.

Come capire se il cane ha preso un colpo di freddo?

Se il cane è anziano o ha problemi di salute, se ha preso molto freddo perché è stato all'esterno senza riparo per ore, noterete che trema, resta immobile o che deambula con difficoltà. Accarezzandolo lo sentirete molto freddo, soprattutto nella zona degli arti e delle orecchie. Gli occhi spesso sono vitrei e socchiusi e potrebbe esserci del muco vicino. Il naso avrà le mucose pallide e si mostrerà visibilmente abbattuto.

Se il cane è un cucciolo che è stato troppo esposto al freddo noterete che non gioca e non mangia, trema e sarà tutto freddo anche sul corpo, con le mucose pallide e spesso muco vicino al naso o agli occhi.

Se il cane è un adulto in salute potrete sentirlo al tatto più freddo, soprattutto nella zona delle zampe e delle orecchie. Potrebbe tremare e presentare delle goccioline dal naso o del muco intorno agli occhi.

Per tutti i cani, sintomi come tosse e starnuti possono subentrare solo nel caso ci sia una concomitante affezione delle vie respiratorie. Un altro sintomo che potrete notare in tutti i cani che hanno subito un freddo forte e inatteso per ore è la presenza di diarrea.

Come proteggere i cani dal freddo?

Se il cane vive all'esterno, deve sempre avere un adeguato riparo in cui possa andare e che non permetta l'entrata di pioggia, vento o neve, che sia coibentato e con coperte all'interno. Ideale è dotare lo spazio esterno in cui si ripara di riscaldamento e fornirgli un'adeguata alimentazione: la mancanza di questi requisiti può essere denunciata per maltrattamento.

È utile coprire i soggetti anziani e con patologie che vivono all'esterno con maglioni o pile, soprattutto se le temperature scendono sotto lo zero.

I cani che vivono in casa, ma che escono fuori quando le temperature sono vicine allo 0 C° o inferiori, vanno coperti, ma solo se sono anziani, con patologie o di razze che accusano particolarmente il freddo.

Per gli adulti in salute che vivono in casa basterà evitare un repentino sbalzo termico caldo-freddo, tenendoli per una mezz'ora lontano dalla stufa e dalla cuccia, prima di farli uscire. Ricordiamo infatti che i cani non sudano, quindi se li coprite e li portate a correre al parco o a fare una lunga passeggiata rischiate che si scaldino troppo.

Le informazioni fornite su www.fanpage.it/kodami sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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