Il tratto di mare tra Fiumicino, Ostia e Torvaianica è spesso sottovalutato in termini di biodiversità, eppure proprio qui i delfini nuotano indisturbati tra le onde. Da oggi vedere l'habitat in cui vivono sarà più facile grazie a un'apposita "stanza del mare" pensata per mettere a tutti i cittadini di apprezzare la bellezza di questo tratto di mare ancora sottovalutato.
La biodiversità del Mediterraneo rappresenta dal 4 al 25% della diversità di specie marine a livello globale. Nelle nostre acque, accanto agli hotspot più famosi come il Santuario Pelagos nel Mar Ligure, o l'Area marina protetta di Punta Campanella in Campania, esistono altri luoghi da scoprire e proteggere.
Le specie dell'Amp delle secche di Tor Paterno: dai delfini alle tartarughe
Tra questi c'è l'Area marina protetta delle secche di Tor Paterno, gestita dall'Ente regionale Roma Natura. Questa area marina protetta si trova a largo del litorale laziale ed è l’unica in Italia ad essere lontana dalla costa e completamente sommersa. Qui nuotano alcune delle specie più amate, come tartarughe Caretta caretta, mante e soprattutto delfini.
Anche se siamo abituati a pensare al delfino come a un'unico animale, in realtà esistono diverse specie. Frequentano abitualmente i nostri mari il delfino comune, la stenella, e il tursiope. Proprio quest'ultimo è il protagonista dell'ecosistema laziale. Qui il tursiope, o delfino costiero, è seguito dai volontari dell'Associazione Sotto al Mare che attraverso il progetto di educazione ambientale ForMare conduce monitoraggi regolari a scopo di tutela e conservazione.
«La stanza del mare nasce per far conoscere a tutti l’area marina e permettere anche a chi non può di visitarle – spiega Lisa Stanziani, presidente di Sotto al Mare – All'interno della stanza virtuale è possibile vedere i fondali dell’AMP, il coralligeno, e l'habitat in sui si trovano gli animali, anche se non direttamente gli animali stessi».
L'area marina protetta offre a questa specie meravigliosa cibo, protezione dal disturbo e risorse. Per le persone, però, non è facile visitarla a causa della sua particolare posizione lontana dalla costa. Le caratteristiche secche quindi erano riservate a persone con competenze specifiche e brevetto avanzato, oggi invece è stata istituita una "stanza del mare" accessibile a tutti.
Come funziona la "stanza del mare" per vedere le secche
La stanza del mare offrirà l’occasione di rendere di tutti le secche di Tor Paterno, finora inaccessibili ai più, e rappresenterà anche un importante centro di educazione e aggregazione per i giovani del territorio. Sarà possibile a tutti "immergersi" per ammirare la biodiversità incredibile che offre questo luogo con immersioni virtuali che consentiranno attraverso dei visori, detti Oculus, di esplorare le secche. Un luogo unico e inaspettatamente ricco di vita nel mare di Roma.
La stanza del mare è stata fortemente voluta dal commissario straordinario dell'ente di gestione di RomaNatura, Marco Visconti. Collaboreranno i volontari dell'Associazione Sotto al Mare di Lisa Stanziani. Dopo la giornata inaugurale di lunedì 18 novembre 2024 la stanza del mare sarà fruibile su prenotazione tutti i sabati e le domeniche.
Tutte le foto e i video sono gentilmente concessi dall'associazione Sotto al Mare di Lisa Stanziani.