La stella di Natale (Euphorbia pulcherrima) è una delle piante più simboliche e decorative durante il periodo natalizio. Con le sue foglie rosse e brillanti, è diventata una presenza immancabile in molte case. Tuttavia, se in casa vive un cane, è importante prestare molta attenzione a dove posizionare questa pianta, poiché è tossica per gli animali. Non solo la stella di Natale, ma anche altre piante natalizie come l’agrifoglio e il vischio possono rappresentare un pericolo per i nostri amici a quattro zampe.
Vediamo, quindi, quali sono i rischi legati all’ingestione della stella di Natale da parte del cane e cosa fare in caso di incidente.
Perché la Stella di Natale è velenosa per i cani
La stella di Natale è velenosa principalmente a causa di una sostanza che si trova nel suo lattice che viene rilasciato quando la pianta viene danneggiata, come nel caso in cui il cane morda una foglia o un ramo. Questo lattice contiene composti chimici irritanti, tra cui saponine e terpeni, che possono causare reazioni avverse nel corpo del cane.
Le saponine sono molecole che, se ingerite, possono danneggiare le membrane cellulari e interferire con il normale funzionamento degli organi. Il lattice è quindi la sostanza responsabile dell'avvelenamento, e i sintomi che si manifestano variano a seconda della quantità ingerita.
Inoltre, la stella di Natale appartiene alla famiglia delle Euphorbiaceae, che include altre piante decorative potenzialmente tossiche, come la Corona di Cristo (Euphorbia milii) e l'albero delle matite (Euphorbia tirucalli). Queste piante, sebbene possano sembrare innocue, sono tutte pericolose per i cani e non dovrebbero mai essere lasciate a portata di zampa.
Quali sono i rischi se il cane mangia la Stella di Natale?
I rischi per il cane che mangia la stella di Natale variano a seconda della quantità di pianta ingerita e delle caratteristiche individuali dell’animale. I sintomi di avvelenamento possono infatti manifestarsi in diverse forme. Tra i più comuni troviamo:
- Vomito: il cane solitamente inizia a vomitare poco dopo l’ingestione a causa dell’irritazione provocata dal lattice;
- Diarrea: l'irritazione dell’apparato digerente può causare anche diarrea o feci molli;
- Prurito e arrossamento della pelle: se il lattice entra in contatto con la pelle può causare irritazioni locali;
- Dilatazione delle pupille: un altro segnale possibile di avvelenamento è l'anomala dilatazione delle pupille, fenomeno noto come midriasi, che può essere il sintomo di un’intossicazione particolarmente grave;
- Letargia e disorientamento: se l’ingestione è particolarmente elevata, il cane può mostrare segni di stanchezza, confusione o difficoltà a muoversi.
In rari casi, soprattutto nei cuccioli o nei cani di piccola taglia, l’ingestione di una quantità significativa di stella di Natale può causare avvelenamenti gravi, con conseguenze potenzialmente letali. L’intossicazione deve essere quindi trattata in modo tempestivo per evitare conseguenze permanenti.
Cosa fare se ci accorgiamo che il cane ha mangiato la Stella di Natale?
Se ci accorgiamo che il nostro cane ha mangiato una stella di Natale, soprattutto se si tratta di un cucciolo o di un individuo di piccola taglia, è necessario agire rapidamente. La prima cosa da fare è mantenere la calma e controllare lo stato di salute del cane, dopodiché chiamare il veterinario.
È importante contattare subito il veterinario di fiducia o la clinica più vicina. Il medico sarà in grado di valutare la gravità del caso e di consigliare il trattamento più adatto. Soprattutto se il cane è già letargico e poco reattivo è importante agire con tempestività.
Non indurre mai il vomito senza consultare il veterinario. Se l'animale ha ingerito una piccola quantità di lattice, il veterinario potrebbe suggerire di indurre il vomito per espellere la sostanza ma non si deve mai procedere autonomamente senza una guida professionale, poiché in alcuni casi potrebbe essere più dannoso dell'ingestione stessa della pianta. Stesso discorso anche per quanto riguarda la somministrazione di cibo o acqua senza il consiglio del veterinario. In fase di avvelenamento dare cibo o acqua al cane con l'idea di “neutralizzare” l’ingestione del lattice potrebbe peggiorare la situazione.
Prima di chiamare il veterinario, e in attesa dei soccorsi, è fondamentale assicurarsi che il cane resti lontano dalla pianta, per evitare che continui a ingerire il lattice.
Come tenere il cane lontano dalla Stella di Natale ed evitare che la mangi
Prevenire è sempre meglio che curare, è importante fare attenzione a dove posizioniamo la stella di Natale e altre piante potenzialmente pericolose in modo che il cane si tenga il più lontano possibile dal pericolo.
Ecco alcuni consigli, semplici ma efficaci, per evitare di chiamare il veterinario alla Vigilia di Natale:
- Posizionare la pianta in alto: mettere la stella di Natale su un mobile o una mensola alta che il cane non riesca a raggiungere;
- Usare contenitori chiusi: se non vuoi rischiare che il cane morda la pianta, puoi sistemarla in un contenitore o vaso che sia ben chiuso e difficile da aprire quando esci di casa;
- Creare una barriera protettiva: per il resto della giornata può essere sufficiente posizionare una recinzione o una barriera intorno alla pianta, in modo che il cane non possa avvicinarsi;
- Monitorare il cane: se il cane è particolarmente curioso o tentato di esplorare, come nel caso dei cuccioli, è meglio tenerlo sotto controllo quando è presente nella stanza con la pianta.
Prendersi cura della sicurezza del cane durante le festività significa anche stare attenti alle piante che scegliamo di decorare la casa. Se il cane è particolarmente curioso allora è il caso di rinunciare alla stella di Natale.