Membri della famiglia. Questo è un dato di fatto che viene spesso ribadito quando si parla del ruolo di un cane all'interno delle mura domestiche. Abbandoni e relazioni tossiche a parte, infatti, Fido è considerato parte integrante della sistemica familiare tanto da portare i ricercatori del Dipartimento di Etologia dell'Università Eötvös Loránd di Budapest, in Ungheria, a voler definire maggiormente qual è il ruolo dei cani nella società moderna occidentale.
Lo studio, pubblicato su Phys.org, dimostra in particolare che i cani hanno differenti ruoli che possono anche convivere insieme perché sono visti come amici, compagni, "bambini" e anche come guardiani: tutte caratteristiche che assumono in base al modo in cui vengono accuditi e che dipendono dalla mutevolezza delle dinamiche nei legami uomo-animale a seconda dalle tendenze sociali e dei profili dei singoli umani di riferimento.
Il ruolo che viene affidato al cane, dunque, può variare in base al contesto in cui vive e alle persone che lo circondano ma il punto di partenza è però lo stesso in ogni relazione: c'è nei cani qualcosa che le persone amano tanto, fino a considerarli appunto come amici e membri della famiglia.
I ricercatori ungheresi si sono dunque posti questa domanda: cosa influenza il modo in cui ci si prende cura di un cane? I risultati hanno messo in evidenza che quasi tutti gli intervistati apprezzano molto il contatto fisico con il cane (97,6%), l' «amore incondizionato» che ricevono (93,7%) e sono "catturati" dalla bellezza dell'animale (88,4%) e felici di condividere le passeggiate (86,5%).
I problemi invece più frequentemente menzionati riguardano la difficoltà di socializzazione (20,4%) e la mancanza di tempo (15,9%) lato umano, mentre per quanto concerne il comportamento canino le cose ritenute più problematiche sono: saltare (33,2%), inseguire gli animali (28,5%), la territorialità (26,7%) e gli stati di sovreccitazione (20,9%).
La domanda chiave poi è stata proprio quella di chiedere quale ruolo o ruoli il cane svolge nella vita della persona di riferimento ed è questa la novità principale dello studio ungherese: invece di far scegliere un solo ruolo principale, i pet mate hanno dovuto attribuire più "etichette" ai loro cani tra amico, familiare, figlio, collega, animale domestico e guardiano.
Ciò che è emerso è che Fido è visto sia come un animale da compagnia che come un soggetto della famiglia che ha compiti pratici, come appunto fare la guardia e trasmettere sicurezza agli altri membri del gruppo sociale di cui fa parte. «È interessante notare che – ha dichiarato Laura Gillet, dottoranda presso il Dipartimento di Etologia e autrice principale dello studio – abbiamo trovato tre profili distinti di persone i cui cani svolgevano diversi ruoli sociali e pratici».
E' così è emerso che per alcuni il cane ha un doppio ruolo: da un lato quello pratico di compagno di vita e guardia di sicurezza e dall'altro ha una forte funzione emotiva e sociale in quanto è «l'individuo più importante della loro vita».
Un altro gruppo di persone è stato invece definito "genitori di cani" perché è emerso che attribuiscono a Fido un ruolo identico a quello di un bambino all'interno del contesto familiare, suggerendo così un legame molto stretto ma nessuna funzione pratica.
L'ultimo gruppo ha descritto il rapporto con il cane principalmente dettato dalla compagnia, pur mostrando una maggiore distanza emotiva dai loro animali domestici rispetto ad altri.
«Come avevamo precedentemente ipotizzato – ha dichiarato la professoressa Eniko Kubinyi, responsabile del Dipartimento di Etologia e del MTA-ELTE "Momentum" Companion Animals Research Group – diversi fattori canini e umani sono associati a questi tre profili».
I cani con doppia funzione, in particolare, sono percepiti dalle persone come molto obbedienti e vengono tipicamente addestrati con rinforzo positivo e metodi di addestramento professionali come l'addestramento con clicker. «In questa tipologia poi – ha aggiunto Kubinyi – rientrano in particolare alcune razze note proprio per le loro capacità lavorative come il Border Collie, il Pastore Belga e il Pastore Tedesco».
Tra chi considera i cani dei compagni di vita, invece, spiccano razze come il Cocker Spaniel inglese e il Labrador Retriever.
Infine, i "genitori di cani", ovvero quelli che vedono Fido come un bambino, sono più propensi di altri a farli stare sempre in casa e le loro razze preferite sono Border Collie, Vizsla, Boxer e Bassotto.