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L'inverno è la stagione più dura anche per i piccoli uccelli selvatici che vivono intorno a noi. Il freddo si fa sentire, le ore di luce sono poche e le risorse alimentari scarseggiano. Bacche, semi e insetti diventano sempre più difficili da trovare sotto la neve o tra i rami spogli degli alberi. Proprio per questo, molte specie sono costrette ad affrontare lunghissime migrazioni per trovare un luogo più accogliente e con abbastanza cibo, mentre altre non migrano e affrontano il freddo invernale.
Alcune specie rimangono infatti qui tutto l'anno, oppure arrivano per trascorrere l'inverno proprio in Italia partendo da luoghi ancora più lontani e inospitali. Possiamo anche aiutarli a superare la stagione più difficile con alcuni piccoli gesti. È molto importante farlo però nel modo giusto, con attenzione e consapevolezza: un aiuto dato male potrebbe infatti peggiorare la situazione. Ecco quindi alcuni consigli pratici per dare una mano agli uccellini nei mesi più freddi.
Prepara una mangiatoia
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Uno dei modi più semplici ed efficaci per aiutare gli uccelli d'inverno è fornire loro del cibo supplementare. Una mangiatoia può essere posizionata in giardino, su un balcone o persino sul davanzale di una finestra, purché sia in un luogo sicuro, protetto e lontano da predatori come cani e gatti domestici. Ma attenzione, non tutto il cibo è adatto. Semi di girasole, arachidi non salate, fiocchi d’avena, noci e mele sono buone scelte. Meglio invece evitare pane, lievitati e cibo salato, che possono essere poco nutrienti o dannosi.
Una mangiatoia può essere fatta in casa con piattini, sottovasi e altro materiale di recupero, oppure essere acquistata pronta all'uso. Esistono ormai tanti modelli in commercio, ma se decidiamo di comprarla meglio evitare le retine con le palline di grasso: c'è il rischio che gli uccelli rimangano incastrati con le zampette. Inoltre, le mangiatoie vanno pulite regolarmente per evitare la diffusione di parassiti e malattie e, soprattutto, usate solo ed esclusivamente in inverno.
Sospendere l'alimentazione artificiale con l'arrivo della primavera è davvero molto importante, per non alterare il comportamento naturale degli uccelli e la loro capacità di procurarsi da mangiare da soli. Gli uccelli che si abitano troppo a una mangiatoia, potrebbe non riuscire più a nutrirsi da soli e persino smettere di migrare. Utilizzare una mangiatoia solo quando fa davvero freddo è il modo migliore e più responsabile per aiutare gli uccellini durante l'inverno.
Acqua fresca e pulita
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Non solo cibo, ma anche l'acqua è essenziale per gli uccelli durante in inverno. Spesso, infatti, le fonti naturali ghiacciano quando fa molto freddo e trovare acqua liquida diventa una sfida non da poco. Possiamo aiutarli lasciando a disposizione una vaschetta o un contenitore poco profondo con acqua fresca e pulita, cambiandola regolarmente per evitare che geli, si sporchi o accumuli batteri e parassiti.
È fondamentale posizionare anche la ciotola in un luogo sicuro, lontano da predatori come gatti. Inoltre, è importante che non sia troppo profonda per evitare che insetti o altri piccoli animali rimangano intrappolati al suo interno. Per scongiurare questa ipotesi, possiamo anche posizionare all'interno della ciotola dei sassi o dei cocci che emergono dalla superficie, permettono così a qualsiasi animale di potersi aggrappare ed emergere dall'acqua.
Installa cassette nido
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Gli uccelli non hanno però solo hanno bisogno di cibo e acqua, ma anche di un riparo sicuro dove proteggersi dal freddo e dalle intemperie. Installare cassette nido può essere un'ottima soluzione: questi nidi artificiali, offrono un rifugio prezioso in inverno per specie come passeri, cince e altri uccelli che si nascondono nelle cavità. Inoltre, con l'arrivo della primavera diventeranno anche un importante sito di nidificazione, sempre più rari in città, per queste e altre specie cavitarie.
Anche e cassette vanno posizionate in luoghi riparati, a un'altezza adeguata per tenere lontani i predatori e con l’ingresso rivolto in una direzione non troppo esposta al vento. Possono essere installate sia in giardino, sugli alberi, che magari al riparo sotto verande e tettoie. Potrebbe essere utile capire prima quali specie vivono intorno a noi. Passeri e cince, per esempio, utilizzano la classica "casetta forata". Rondini e rondoni hanno invece nidi appositamente progettati, mentre gufi e civette hanno bisogno di cassette ancora più specifiche.
Pianta siepi e piante autoctone
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Se abbiamo un giardino o un grade terrazzo, il modo migliore per aiutare gli uccelli non solo inverno è creare un ambiente ricco di risorse naturali. Piantare siepi, piante e arbusti appartenenti a specie autoctone in giardino è un ottimo modo per offrire loro sia da mangiare, sotto forma di bacche, semi e insetti attratti da piante e fiori, sia un riparo dai predatori e dalle intemperie e un posto sicuro dove poter costruire il proprio nido.
Piante come il biancospino, il sambuco, il corniolo e il prugnolo producono frutti molto apprezzati dagli uccelli e non solo. Anche in questo caso, le specie botaniche possono cambiare in base naturalmente al luogo e al clima in cui viviamo e agli uccelli che vivono in zona. Rendere le aree verdi attraenti per gli uccelli, è una pratica in continua crescita e sempre più diffusa chiamata birdgardening. Esistono anche corsi, guide e manuali appositamente pensati per rendere più "biodiversi" i nostri giardini e balconi.
Installa adesivi anti-collisione su porte e finestre
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Un altro consiglio che in realtà vale per tutto l'anno, ma che diventa ancora più importante in inverno, è quello di prevenire le collisioni degli uccelli contro le vetrate, le finestre e altre superfici riflettenti di casa nostra. Porte e finestre sono infatti una delle cause principali di mortalità per i piccoli uccelli che vivono intorno a noi. Il vetro riflette il cielo e la vegetazione, ingannando gli uccelli e portandoli a schiantarsi contro la superficie con esiti molto spesso fatali.
Vetri opachi, scanalati o lastre nervate sono molto efficaci nel ridurre questo rischio, ma possiamo anche applicare adesivi, decorazioni o strisce sulla superficie. L'obiettivo deve essere evitare che i vetri riflettano l'ambiente circostante e che trasmettano l'illusione di profondità. Inoltre, spegnere le luci durante la notte può ridurre drasticamente le collisioni. Sui siti web di LIPU Milano e BirdLife Svizzera è possibile trovare numerosi consigli, spunti e guide pratiche per ridurre il problema.
Con questi semplici gesti, possiamo rendere l'inverno un po' meno duro per i tanti uccellini che vivono intorno a noi. Offrire cibo, acqua e rifugi può infatti fare la differenza per molte specie, aiutandole a superare la stagione fredda e a tornare in forze per la primavera, quando dovranno mettere su famiglia. Un aiuto responsabile e davvero consapevole può trasformare i nostri giardini e balconi in piccoli santuari per la biodiversità, permettendoci così di poter anche osservare da vicino tantissime specie di uccelli selvatici.