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Oggi, venerdì 14 marzo, si celebra la Giornata Mondiale del Sonno, un'occasione perfetta per riflettere (tra uno sbadiglio e l'altro) sull'importanza del riposo, non solo per noi umani stanchi di questa vita troppo frenetica, ma anche per gli altri animali. Siamo infatti abituati a vedere le altre specie in costante movimento: predatori in agguato, uccelli in volo, branchi in migrazione. Eppure, il sonno è una necessità biologica fondamentale per tutti, dalle piccole formiche ai giganteschi elefanti.
Il sonno serve infatti a migliorare molte funzioni vitali: permette al cervello di rielaborare le informazioni, al corpo di riprendersi dalle fatiche e al sistema immunitario di rafforzarsi. Tuttavia, dormire è anche un'attività estremamente rischiosa: mentre si dorme, infatti, si è più vulnerabili agli attacchi dei predatori. Ecco perché la durata del sonno varia molto a seconda delle abitudini e dello stile di vita di ciascuna specie.
I mammiferi, in generale, sono tra gli animali che dormono di più, ma con enormi differenze. Gli erbivori e le prede, solitamente, dormono pochissimo (un cavallo dorme per esempio circa 2 ore al giorno) e spesso lo fanno in piedi o in perenne allerta, proprio per essere pronti a fuggire in caso di pericolo. Al contrario, i predatori e gli animali che vivono in tane sicure possono invece concedersi dormite più : i leopardi, per esempio, dormono fino a 18 ore al giorno.
Ma chi sono i veri campioni del sonno nel mondo animale?
Scoiattoli e altri roditori (15 ore al giorno)

I piccoli roditori, come per esempio gli scoiattoli, sono noti per la loro vitalità e frenesia diurna, ma quando c'è bisogno di riposare, crollano in un lungo riposo. Gli scoiattoli che vivono sugli alberi dormono raggomitolati nei loro nidi tra i rami, mentre quelli di terra, come le tamie, si rifugiano nelle tane scavate nel terreno. Insieme a loro anche adorano dormire anche ghiri, moscardini e altri piccoli roditori. In cattività, mediamente, è stato osservato che scoiattoli e altre specie di roditori arrivano a dormire fino a 15 ore al giorno.
La tigre (15,8 ore al giorno)

La tigre (Panthera tigris), il più grande felide del mondo, rimane pur sempre un enorme gattone e come tutti i veri gatti passa gran parte della giornata a riposare. Dorme soprattutto nelle ore più calde e faticose della giornata, all'ombra di un albero o magari distesa tra le rocce. Come tutti i grandi predatori, ha il lusso di poter dormire senza troppe preoccupazioni, nessuno si permetterebbe mai di disturbare una tigre che dorme. Alterna brevi pisolini a sonni profondi che, in totale, raggiungono circa 15,8 ore al giorno.
Il leopardo (18 ore al giorno)

Il leopardo (Panthera pardus) è uno dei felidi più adattabili del pianeta. Diffuso in Africa e Asia, è in grado di vivere tra le foreste, nella savana, in zone aspre e montuose e persino nei dintorni dei centri abitati, come accade per esempio in India. Questo predatore solitario ed elusivo, trascorre fino a 18 ore al giorno dormendo, spesso al sicuro sugli alberi, dove può riposare indisturbato e al sicuro da altri predatori più grandi.
L'armadillo gigante (18,1 ore)

Originario delle foreste sudamericane, l'armadillo gigante o tatú gigante (Priodontes maximus) è un vero esperto del sonno. Questo curioso animale corazzato trascorre la maggior parte del suo tempo nascosto al sicuro nelle tane sotterranee scavate nel terreno, dormendo mediamente, in cattività, fino a 18,1 ore al giorno. È una specie classificata come Vulnerabile dalla IUCN, a causa della perdita di habitat e della caccia per il consumo della sua carne.
Il vespertilio bruno (19,9 ore)

Il vero campione del sonno è però un piccolo pipistrello: il vespertilio bruno (Myotis lucifugus). Questo chirottero, diffuso in Nord America, passa la maggior parte della giornata come altri pipistrelli appeso a testa in giù nelle grotte, dormendo per quasi 20 ore al giorno! Il motivo? Il volo di questi piccoli mammiferi richiede enormi quantità di energia, quindi il riposo – un vero stato di torpore quotidiano – è essenziale per conservare le forze.
Menzione speciale per i bradipi, dormiglioni… ma solo in cattività

I bradipi sono famosi per la loro lentezza e il loro stile di vita perennemente rilassato, eppure non sono i più dormiglioni come credevamo in passato. In cattività, possono effettivamente dormire fino a 16 ore al giorno, ma nel loro habitat naturale dormono molto meno: appena 9,6 ore. Questo dato, scoperto solo di recente, ci permette di capire come in realtà il comportamento e le abitudini degli animali possano cambiare molto se vivono in cattività o in natura, influenzando pesantemente anche la percezione che abbiamo di alcune specie.
Record e statistiche come questa sono quindi curiosità sicuramente affascinanti e che attirano sempre la nostra attenzione. Tuttavia, non dobbiamo mai dimenticare che si tratta quasi sempre di osservazioni avvenute in cattività o di aneddoti ben distanti da ciò che accade davvero in natura. Capire davvero quali sono le abitudini e i comportamenti degli animali lontano dagli occhi umani, rimane ancora oggi (almeno in parte) un vero mistero. Chissà infatti quanti altri dormiglioni ci sono lì fuori in attesa di essere scoperti, si spera senza essere svegliati.