Dopo aver vissuto un vero incubo il cane meticcio Rambo è pronto a iniziare una nuova vita con una famiglia che finalmente sappia amarlo e rispettarlo come merita. La sua storia finisce sulle prime pagine di cronaca il 7 gennaio 2025, quando viene avvistato sulla strada provinciale 145 di Cassano Murge, in Puglia, legato con un guinzaglio alla portiera di un’auto e così trascinato sull'asfalto.
«Quando l'ho trovato, quel giorno, era disteso a terra con le zampe e i cuscinetti coperti di sangue», ricorda Alessandro Florio, gestore del canile comunale di Cassano dove Rambo aspetta una nuova occasione.
La storia del cane Rambo, trascinato da un'auto in strada: denunciati due uomini
Rambo era legato con un guinzaglio di fortuna allo sportello posteriore destro di un'auto che percorreva la strada provinciale 145. Probabilmente andava avanti così da diversi metri dato che i suoi cuscinetti, ormai consumati dall'asfalto, lasciavano segni rossi ad ogni passo.
Nel tentativo di fermare l'auto alcune persone cercavano di mettersi in mezzo alla strada, a costo di venire investite, e alla fine ha terminato la corsa all’alt dei militari all’altezza del Parco Lavecchia di Cassano Murge.
Le condizioni di Rambo sono parse subito difficili, come ricorda Alessandro Florio, tra i primi ad arrivare sul posto: «Quando siamo giunti sul posto il cane era ancora legato alla macchina, era completamente disteso per terra con le zampe e il petto insanguinati. Non ci capacitiamo del perché sia successo. Mi spaventa pensare che se i passanti non avessero fatto di tutto per fermarla, l'auto avrebbe proseguito per chissà quanto».
Alla guida c'erano due uomini, padre e figlio di 78 e 57 anni, che sul momento si sarebbero dimostrati stupiti del clamore suscitato dal loro gesto. «Hanno detto di non capire la gravità del problema: Rambo non voleva entrare in macchina e quindi hanno deciso di legarlo e trascinarlo a peso morto», spiega Florio che nel frattempo ha accolto Rambo appena dimesso dalla clinica.
I due uomini sono stati denunciati alla Procura di Bari per maltrattamento su animali e già due associazioni hanno fatto sapere che si costituiranno parte civile in un eventuale processo: l'associazione di Florio, Scodinzoliamo, e Animalisti Italiani.
Rambo invece è stato sequestrato, ma per lui la galera è già cominciata: resterà in canile fino a quando non troverà una nuova famiglia.
La famiglia perfetta per Rambo
Rambo è un meticcio di taglia media di circa 6 anni e al momento si trova al canile comunale di Cassano, Dog House, gestito da Florio. Qui per il momento si trova separato dagli altri cani a causa delle ferite ancora aperte sulle zampe.
«È arrivato l'8 gennaio, subito dopo essere stato dimesso dalla clinica veterinaria. Sta bene e nonostante le ferite si rimetterà completamente. È molto socievole, va bene al guinzaglio, ed è molto coccolone».
Rambo è un meticcio di taglia media, pesa circa 20 chili, e non è ancora stato testato con altri cani. Sarà affidato sterilizzato e a breve il canile riceverà i risultati degli esami veterinari eseguiti in clinica. Dato che si trova sotto sequestro sarà affidato a una famiglia in attesa che il giudice dia il via libera all'adozione definitiva.
Per informazioni su Rambo e sulla sua adozione contattare Alessandro Florio al numero 39 346 6643120