La simil Pitbull Luna è stata adottata dal personale dell'aeroporto di Bari dopo essere stata abbandonata nel parcheggio multipiano adiacente allo scalo aereo. È successo l'11 ottobre 2024 e il suo destino sembrava quello di diventare invisibile all'interno di un canile pugliese, tra centinaia di altri animali abbandonati come lei.
Il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile, lo aveva promesso: «Le daremo una nuova casa», e così è stato. Luna è stata adottata proprio dal personale aeroportuale. La Polizia municipale di Bari, intanto, sta indagando sull'identità di chi l'ha abbandonata.
La storia di Luna
La storia di Luna, almeno quella nota alle cronache, ha inizio all'interno del grande parcheggio multipiano adiacente all'Aeroporto Internazionale di Bari "Karol Wojtyla". La cagna era stata lasciata lì come una valigia abbandonata. A trovarla è stato il personale dell'aeroporto che si è reso immediatamente conto di quello che era successo.
La cagna è stata portata al canile sanitario di Bari per gli accertamenti di rito. Qui il personale veterinario ha constatato che non aveva il microchip, ma per fortuna le sue condizioni di salute erano buone. Nella struttura è rimasta solo il tempo imposto dalla legge, in seguito il personale aeroportuale ha deciso di darle una nuova casa.
«Luna è rimasta in canile per il tempo necessario a svolgere i trattamenti sanitari previsti dalla normativa e poi è uscita dalla gabbia che nessun cane merita!», hanno scritto i veterinari. La simil Pitbull è stata quindi adottata e ora ha una nuova vita piena di amore, finalmente.
Agli agenti che indagano sulla sua storia è sembrato subito chiaro che l'abbandono fosse volontario, e non una semplice fuga o negligenza. Presto, il suo ex umano ne dovrà rispondere davanti alla legge.
Cosa rischia chi abbandona un cane
Ora però si cerca la persona che l'ha abbandonata. Luna non aveva il chip, ma il presidente di Aeroporti di Puglia ha assicurato che le indagini per risalire al responsabile sono in corso: «Grazie ai sistemi di sorveglianza di cui dispongono gli aeroporti rintracceremo chi l’ha abbandonata e forniremo il tutto alle Forze dell’ordine».
Chi abbandona un animale in Italia rischia una pena salata. L’abbandono di animale è infatti un reato punito dalla legge, in particolare dall’articolo 727 del Codice Penale, il quale stabilisce che:
Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze.