Abbandonato da un cacciatore perché ritenuto non più utile per la caccia. È questa la storia del segugio vandeano Athos, il cane di circa 4 anni abbandonato in canile in provincia di Frosinone dalla persona che lo riteneva uno strumento ormai inutilizzabile.
Athos è un bellissimo Spinone biondo a pelo riccio ancora allegro e vivace. Ma c'è voluto del tempo prima che si rimettesse completamente, quando è arrivato in canile era magro e denutrito con molti parassiti.
La storia di Athos
Secondo i volontari che si stanno prendendo cura di lui in canile, Athos ha passato i primi quattro anni di vita con un cacciatore, per finire poi in strada come un oggetto vecchio in discarica. «È stato abbandonato poi forse perché ormai inutile e ha girovagato in cerca di cibo finendo poi accalappiato».
Nonostante questo vissuto, Athos è un è un cane affettuoso e pieno di voglia di vivere: «Ci viene incontro con entusiasmo e vediamo che ha tanto affetto e gioia da dare», dice Ilaria, la volontaria che sta curando la sua adozione.
Athos è un bel maschio simil Spinone, un segugio utilizzato dai cacciatori. Come però accade spesso a molti cani da caccia e segugi, anche lui non è stato giudicato abbastanza bravo dalla persona che lo aveva preso con sé. Così, a 4 anni d'età Athos è finito a vagare nella campagna di Frosinone, per poi finire rinchiuso in canile a dicembre 2023.
Si adotta vaccinato, con iscrizione in anagrafe canina, e sterilizzato. Anche se ha trascorso un periodo in strada Athos gode di ottima salute: è negativo sia alla leishmaniosi che all'ehrlichiosi, due malattie trasmesse dalle zecche tra le più diffuse tra i cani.
Perché i cacciatori abbandonano i cani
Athos è uno dei tanti cani dei cacciatori che ogni anno vengono abbandonati o ceduti. Per i cacciatori questi animali non sono che strumenti e se non rendono come vogliono allora sono inutili e per questo finiscono in canile attraverso la cessione di proprietà, oppure abbandonati in strada.
Questi cani nella migliore delle ipotesi vivono in casa, apprezzati e trattati come membri della famiglia fino a quando non diventano troppo vecchi o si infortunano, in quel caso finiscono in strada circondati da pericoli ai quali non sono abituati.
I volontari che si stanno occupando di lui infatti hanno escluso solo una categoria di persone dai possibili futuri adottanti: i cacciatori, perché nessuno di loro lo sfrutterà mai più.
Per informazione su Athos contattare Ilaria al numero: 3408162909; oppure scrivere alla mail: i.giaccone@gmail.com.