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Viene dal Michigan, negli Stati Uniti, lo strano gufo delle nevi di colore arancione che in questi giorni sta attirando l'attenzione dei cittadini della contea di Huron. È qui che vive lo strano gufo che in controtendenza rispetto a tutte le leggi della natura ha un piumaggio di colore arancione acceso, e non bianco come invece dovrebbe essere.
Fanpage.it ha raggiunto l'ornitologo della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Rosario Balestrieri, per risolvere il mistero del gufo delle nevi arancione: "Si tratta di un vero rebus della natura".
No, non è vernice
La prima ipotesi avanzata da molti è che il colore decisamente insolito del gufo, la cui brillantezza appare artificiale, possa essere dovuto alla vernice. A un occhio esperto, però, quest'idea non sembra la più probabile: "La colorazione arancione fa pienamente parte del piumaggio – sottolinea Balestrieri – Tutte le lunettature, gocciolature, screziature scure e chiare che caratterizzano il piumaggio restano ben visibili sulla livrea, se si fosse trattato di vernice queste sarebbero state coperte dal colorante".
Questo sarebbe quindi il colore con cui il gufo è nato: "Sembra una variazione genetica. Tuttavia per avere una prova bisognerebbe avere del materiale su cui condurre un'analisi genetica, cosa che per il momento non abbiamo". Il Dipartimento delle risorse naturali del Michigan ha affermato che al momento non sono previsti piani per catturare l'uccello, quindi difficilmente gli scienziati potranno entrare in possesso di un campione da analizzare.
Secondo il biologo della Michigan State University, Kevin McGraw, il gufo sarebbe diventato arancione a causa di una mutazione genetica determinata da uno stress ambientale, come l'esposizione all'inquinamento. Effettivamente l'esemplare è stato avvistato molto vicino a un'area urbana dove è presente un aeroporto, un fatto di per sé non insolito in questa stagione. Tuttavia Denver Holt, direttore del Montana Owl Research Institute, al New York Times ha affermato che nei 35 anni di lavoro nell'area, lui e i suoi colleghi non avevano mai riscontrato simili anomalie.
La tonalità di arancione non è però l'unica stranezza del piumaggio del gufo: osservando le foto che circolano sul web Balestrieri spiega che "oltre al colore in sé, un'altra anomalia è l'asimmetria che la caratterizza. L'arancione è a chiazze da un lato e più scuro dell'altro, di solito invece gli uccelli tendono ad avere una colorazione il più possibile simmetrica, anche in presenza di aberrazioni cromatiche".
Insomma poco si può ipotizzare senza del materiale genetico da analizzate: "Non abbiamo certezze perché si tratta di un rebus della natura", conclude l'esperto.
Perché i gufi delle nevi sono bianchi

Il gufo delle nevi (Bubo scandiacus) è un rapace notturno che abita le regioni artiche del Nord America prevalentemente in Canada e Alaska, ma è diffuso anche negli stati di confine come il Michigan, dove alcuni individui migrano raggiungendo gli Stati Uniti settentrionali.
Questa specie predilige le tundre aperte, dove la vegetazione è bassa e la neve copre il paesaggio per gran parte dell’anno. Il piumaggio bianco del gufo delle nevi è infatti un adattamento evolutivo che gli permette di mimetizzarsi con il paesaggio innevato della tundra. Lo spessore del piumaggio lo aiuta a regolare la temperatura corporea: le sue piume, oltre a essere bianche, sono molto spesse e isolanti, proteggendolo dal freddo estremo.
Il colore invece gli offre un ottimo camuffamento sia per sfuggire ai predatori sia per attaccare la sua prede abituali, solitamente roditori e piccoli mammiferi. La mimetizzazione è una strategia evolutiva che aumenta le probabilità di sopravvivenza di una specie. e per il gufo delle nevi il colore bianco è essenziale per vivere tundra.