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Gli animali allungano la vita, e lo dice il volto italiano della scienza: Alberto Angela. Il naturalista più amato della televisione torna in televisione questa sera, lunedì 17 febbraio, con un nuovo appuntamento di Ulisse, tra le sue trasmissioni più amate di sempre.
Apprezzato per la bravura, le conoscenze che spaziano dall'archeologia all'etologia, Angela è amatissimo dal pubblico di entrambi i sessi per il grande carisma e la passione per la cultura che è in grado di trasmettere. E tra le sue tante qualità si annovera anche l'amore per gli animali, e per i cani in particolare.
Sempre discreto sulla sua vita privata, sono pochi gli aspetti della sua intimità che lascia trasparire pubblicamente, ha fatto un'eccezione solo questa estate per parlare dei cani e del benessere che portano nelle nostre vite.
Questa estate infatti ha dedicato un lungo post a Tina, l’affettuosissima cagnolina di uno degli autori del programma Noos, che una volta è venuta a trovarlo sul set. Con l'occasione ha lanciato un appello per sensibilizzare le persone sul tema dell'abbandono: "Ho ritrovato questa foto sul mio cellulare e mi ha fatto immediatamente pensare al tristissimo fenomeno dell’abbandono degli animali domestici durante le vacanze estive, tipico, purtroppo di questo periodo dell’anno", ha scritto Angela.
Il fenomeno però non è circoscritto a un solo periodo dell'anno, e i modi per evitarlo suggeriti dal conduttore sono molti: "Esistono molti modi per assicurare la salute e la qualità della vita degli animali domestici durante questo periodo: dal portarli con sé considerando le loro esigenze in vacanza, ad affidarli ad amici e parenti, a lasciarli ad appositi centri e personale specializzati. Sicuramente abbandonarli al loro destino su una strada non è tra le opzioni ammissibili! Purtroppo, i canili sono sempre più pieni di questi poveri animali abbandonati a sé stessi e che solo l’amore di tanti volontari salva spesso da una fine certa".
Infine, l'invito ad adottare invece che a comprare: "Adottare un cane, meglio se meticcio, da un canile non fa bene solo all’animale, ma anche a noi esseri umani che compiamo questo gesto.
Come spiegheremo giovedì sera a Noos, infatti, gli animali domestici fanno bene alle persone che se ne prendono cura, migliorando lo stato di salute e allungando la vita dei padroni. Per non parlare dei benefici della pet therapy che sono già realtà in alcuni ospedali italiani. Insomma, gli animali domestici allungano la vita: lo dice la scienza!".
La relazione millenaria con i cani
Del resto, l'amicizia tra cani e umani è stata un punto fermo del nostro cammino nella storia tanto amata e ben raccontata da Angela e l'inizio di questa straordinaria relazione si perde nella notte dei tempi. Il miglior amico dell’uomo è infatti accanto a noi da millenni, perlomeno da 30.000 mila anni, tanto è durato il lungo percorso di co-evoluzione che ha cambiato per sempre entrambi.
Come e cosa sia esattamente accaduto in questo lunghissimo arco di tempo rimane ancora in parte avvolto nel mistero, tuttavia proprio di recente un nuovo studio ha aggiunto un importante nuovo tassello in questo intricato mosaico. Per almeno 15.000 anni i cani ancestrali, all’epoca ancora lupi, hanno iniziato ad auto-addomesticarsi appena hanno capito che seguirci e rimanere intorno a noi era vantaggioso.
Poi, appena ci siamo accorti delle loro enormi qualità, ci abbiamo messo lo zampino e a cominciare da 15.00 anni fa abbiamo iniziato gli incroci e la vera e propria selezione artificiale, fino ad arrivare alle infinite razze e forme di oggi che tutti conosciamo. La storia tra cani e esseri umani è dunque un racconto animale di coppia, in cui la nostra specie è senz'altro intervenuta guidandone il percorso, ma tutto è probabilmente iniziato proprio da loro, i cani.
Anche i cani hanno "lavorato" per far sì che questa relazione funzionasse, stringendo un'alleanza fruttuosa per entrambi e creando un legame così forte e intimo che si può parlare di una vera e propria coevoluzione, un cui entrambe le parti si sono influenzate a vicenda. Un processo che ha cambiato per sempre sia la nostra che la loro storia e che è inevitabilmente destinato a continuare per sempre.