L'aveva adottata da un rescue, ovvero quei rifugi che si occupano del recupero dei cani di razza che vengono abbandonati. Sono state insieme per anni e ora la regina Camilla ha dovuto dire addio a Beth, la piccola Terrier che è stata al suo fianco per gran parte della sua vita.
A darne notizia un comunicato ufficiale di Buckingham Palace, pubblicato sull'account X con un post corredato da un montaggio di immagini della cagna della regina: "Un triste addio a Beth, l'amatissima compagna della Regina di @Battersea-Dogs and Cats Home, che ha portato tanta gioia, sia durante le passeggiate, sia aiutando nei doveri ufficiali o rannicchiata accanto al fuoco".
Camilla aveva scelto Beth recandosi al Battersea Dogs and Cats Home dove insieme alla cagna aveva portato con sé anche un altro cane, Bluebell, nel 2011.
Beth era affetta da un tumore incurabile e nel fine settimana è stata scelta come unica soluzione per non farla più soffrire di praticarle l'eutanasia. Il suo primo appuntamento pubblico insieme a quella che allora non era ancora la regina ma la seconda moglie di Carlo, era stato in occasione di "For The Love Of Dogs" uno spettacolo di beneficenza proprio per raccogliere fondi a favore dei canili del Regno Unito.
Camilla è la patrona della Battersea Dogs and Cats Home e da sempre una grande appassionata di animali in generale e di cani in particolare. Durante l'incoronazione del marito e in occasione del discorso del re dello scorso novembre aveva voluto omaggiare i suoi compagni canini. La prima volta facendo inserire sul suo abito due motivi stilizzati che rappresentavano i suoi cani e poi riproponendo l'abito nella seconda occasione impreziosito di ricami dorati sempre raffiguranti Beth e Bluebell.
Ma non è questo l'unico omaggio per i cani della regina: due opere in salice, sempre raffiguranti i due animali, sono state realizzate dalla tessitrice Emma Stothard ed esposte al Chelsea Flower Show di quest'anno, occupando un posto di rilievo nei giardini biologici della residenza privata del re, Highgrove. Nello stesso luogo, poi, c'è anche un'opera in memoria del cane di Carlo, Tigga, morto nel 2002 dopo 18 anni di compagnia del suo reale umano di riferimento.