Aky è un cane che ha vissuto l'inferno e nonostante sia scampato alla morte la sua storia non ha ancora avuto un lieto fine. Aky è stato trovato nella campagna salernitana con una ferita gravissima: il suo collo era profondamente ferito da un laccio utilizzato per la caccia ai cinghiali. Uno strumento illegale proprio per la sua capacità di uccidere in maniera indiscriminata una grande varietà di animali, tra cui quelli non cacciabili. La sua sofferenza è stata enorme, ma fortunatamente Aky è stato trovato in tempo.
Grazie all’intervento tempestivo di alcuni passanti che hanno dato l'allarme e di un veterinario che ha fatto l’impossibile per salvarlo, Aky è sopravvissuto. Nonostante il trauma fisico e psicologico subito, il piccolo ha iniziato a riprendersi, mostrando una straordinaria forza di volontà. Ora, dopo un lungo percorso di recupero, è pronto per una nuova vita. Ma per completare veramente la sua rinascita ha bisogno di una famiglia che lo accolga.
Aky al momento si trova in canile, e la sua vita, purtroppo, potrebbe finire in un freddi box se nessuno lo noterà. Aky invece ha bisogno di un posto dove sentirsi amato e protetto, un posto dove possa finalmente essere felice.
«Nonostante il trauma che ha vissuto – spiega Maria Piselli, la volontaria che si sta prendendo cura di lui – Aky è un molto buono e affettuoso. Non ha perso la fiducia nell’uomo, e cerca ancora di entrare in relazione con le persone. Questo è un segno della sua straordinaria resilienza e della sua capacità di amare, anche dopo ciò che ha passato».
L'invito è quindi quello di conoscerlo: «Se siete pronti ad aprire il vostro cuore e la vostra casa a un cane che ha tanto da dare, Aky vi sta aspettando. Non lasciamo che Aky rimanga nel canile sprecando il miracolo del suo salvataggio».
Per informazioni su Aky contattare Maria Piselli su Whatsapp al numero: 3318029453