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15 Aprile 2025
11:25

Cane Lupo cecoslovacco piange disperato su un terrazzino a Torino: arrivano le Forze dell’Ordine

A Torino, un Cane Lupo Cecoslovacco è stato filmato dai vicini mentre piangeva e guaiva su un balcone sporco e pieno di rifiuti. Dopo mesi di segnalazioni, la Polizia è finalmente intervenuta. Il cane ora è salvo, ma il suo futuro resta incerto.

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Un cane che guaisce e piange disperato su un terrazzino ingombro di rifiuti e sporcizia. È quello che si vede nei video diffusi online dai vicini che per oltre un anno hanno assistito allo stato di abbandono di un Cane Lupo Cecoslovacco confinato sul terrazzino di casa.

Succede a Torino, nel quartiere Barriera Milano. Questa mattina l'animale, dopo la denuncia pubblica dei vicini, dei volontari, e dei politici locali, è finalmente stato raggiunto dalle Forze dell'ordine. Ma il suo destino è ancora incerto: potrebbe ritornare dalle persone che lo hanno rinchiuso.

La sofferenza del cane abbandonato sul terrazzo

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Il cane resta per quasi tutto il giorno vicino alla porta sia per sfuggire allo sporco che nella speranza di rientrare

Nei video diffusi sui social si vede il cane grattare disperatamente la porta-finestra che affaccia sul terrazzino per poter rientrare a casa. I suoi guaiti e i graffi però cadono immancabilmente nel vuoto: secondo le ricostruzioni il cane sarebbe rimasto confinato tra i rifiuti e le sue deiezioni all'esterno dell'abitazione.

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Nei video si vede il Cane Lupo Cecoslovacco grattare disperatamente la porta del terrazzino per poter rientrare a casa

Queste scene però non son passate inosservate: i condomini hanno ripreso le sofferenze dell'animale che finalmente è stato salvato grazie all'intervento della Polizia locale. Ora però si apre un momento complesso: dopo l'intervento è necessario che il cane venga sequestrato e affidato a un'associazione perché non torni nella stessa situazione di prima.

La denuncia: "Abbiamo il dovere di dare voce alla sua sofferenza"

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Tra le persone che hanno segnalato pubblicamente la situazione del Cane Lupo Cecoslovacco di Torino c’è anche il consigliere comunale di Forza Italia Domenico Garcea

Tra coloro che hanno denunciato pubblicamente la situazione del Cane Lupo Cecoslovacco di Torino c'è anche il consigliere comunale di Forza Italia Domenico Garcea: "È inaccettabile e incivile che nel 2025 ci si debba ancora indignare per episodi del genere – scrive – Su un terrazzo – spiega Garcea – vive da mesi, giorno e notte, un cane lupo cecoslovacco, lasciato solo all’esterno in condizioni a dir poco disumane. L’animale è costretto a convivere con i suoi escrementi e con cumuli di rifiuti, è chiaramente denutrito e ulula ininterrottamente, come documentato anche da diversi video. Un ululato straziante che accompagna le giornate e le notti non solo sue, ma anche dei residenti, esasperati da una situazione che sembra non avere fine".

Secondo Garcea la situazione di degrado e abbandono si sarebbe protratta per oltre un anno nel palazzo di piazza Respighi. Il consigliere ha anche evidenziato che le numerose segnalazioni alla Polizia Municipale durante tutto questo tempo sarebbero cadute nel vuoto: "Mi domando come si possa ritenere ‘non maltrattato' un cane che vive nella solitudine, nella sporcizia e nella fame. La legge tutela gli animali, ma la realtà ci dice che troppo spesso queste tutele restano sulla carta. Non è accettabile che un animale venga dimenticato su un balcone come un oggetto ingombrante, mentre le istituzioni chiudono un occhio".

Garcea ha annunciato di voler presentare un'interpellamza in Consiglio Comunale: "Un cane non può parlare, ma noi abbiamo il dovere di dare voce alla sua sofferenza. Questa non è solo una questione di rispetto per gli animali, ma anche di decoro urbano e civiltà".

Abbandonare il cane sul terrazzo è reato? La risposta dell'avvocato

Lasciare il cane sul balcone non costituisce reato di per sé. A livello nazionale, infatti, non esiste alcuna norma che vieti di lasciare un cane su un balcone, tuttavia come spiega l'avvocato Salvatore Cappai, civilista ed esperto in diritto degli animali, questo non significa che questa condotta possa essere posta in essere in maniera indiscriminata: "Una cosa è tenere il cane in balcone per una o due ore in un fresco pomeriggio autunnale, mentre ben altra è lasciarlo nel medesimo spazio, magari dalla superficie limitata, per intere giornate, sotto il sole estivo, senza alcuna copertura, o nella sua sporcizia".

In questi casi può subentrare il reato di abbandono di animali, disciplinato dall'articolo 727 del Codice penale:

Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze.

"Quando si parla di abbandono non ci si riferisce soltanto alla condotta di distacco volontario dall'animale, ma anche qualsiasi trascuratezza, disinteresse o mancanza di attenzione verso quest'ultimo – ricorda l'avvocato – I nostri giudici in svariate occasioni hanno ritenuto sussistente il reato in discorso in ipotesi di custodia di animali in spazi inadeguati, tali da limitare anche le possibilità di movimento. Tale modalità di detenzione si pone evidentemente anche in contrasto con la natura degli animali".

Nei casi più gravi può rientrare anche il reato di maltrattamento, punito dall'articolo 544 ter del Codice penale:

Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche(3) è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro.

"Questo reato – sottolinea Cappai – nel caso di detenzione di cani su un balcone, si può ritenere configurato solo in casi estremi, nei quali sia possibile dimostrare la presenza della volontà di detenere l’animale in uno stato di trascuratezza tale da arrecargli sofferenza psicofisica".

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