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Le immagini hanno fatto il giro dei social e della stampa locale americana: si vedono tre cani di taglia medio grande che gironzolano sul tetto del tribunale della città di Waco, in Texas. Il piccolo branco, tra cui si riconosce una femmina con le mammelle pendenti che fa pensare che abbia partorito da poco, si aggirano curiosi e poi si mettono anche a riposare, sembrando a loro agio come se il luogo sia per loro un ambiente già conosciuto.
Della storia dei tre cani, attualmente, si sa poco. Sono stati recuperati e portati in un rifugio locale e ancora nessuno li ha reclamati. Ad osservare le immagini non si può non notare che la femmina è sicuramente una simil Amstaff / Pitbull, che un altro è un molossoide e il terzo anche rientra nella tipologia dei Terrier di tipo Bull.
E' stato un giornalista di un emittente locale, KWTX, a salire sul tetto per primo venendolo a sapere da alcuni operai che stavano lavorando nel palazzo del Tribunale che si trova proprio nel centro di Waco. Il reporter ha deciso di salire sul tetto e ha girato le immagini, per poi scoprire che gli animali – secondo alcuni funzionari della struttura – potrebbero essere entrati nell'edificio attraverso una porta lasciata aperta durante i lavori di ristrutturazione di quello che un tempo era il carcere della città.
La loro presenza, al di là del luogo curioso su cui sono stati avvistati, ha sorpreso la comunità locale e ciò fa pensare che non si tratti un gruppetto di cani liberi già noti. Il fatto poi che siano tutti esemplari di tipologie che in Usa, come del resto anche in Italia e in molti paesi del mondo, vengono spesso abbandonati fanno riflettere sull'ipotesi appunto di animali che afferivano a qualcuno e che si sono ritrovati da soli.
In Texas, i cani nei rifugi possono essere soppressi quando il numero degli ‘ospiti' presenti è al di là della capacità stabilite o quando hanno una grave condizione medica.
Negli Stati Uniti il fenomeno del randagismo è una piaga ancora costante che è stata sempre affrontata nella maniera più estrema, ovvero sopprimendo gli animali. Cosa che avviene ancora adesso, seppur con minore frequenza, in molti Stati. La gestione degli animali abbandonati, infatti, negli Usa si basa da sempre su un iter che prevede il recupero dalla strada e, dopo un più o meno breve periodo in rifugio, in mancanza di adozione o del ricongiungimento con il proprietario, in quasi tutti gli Stati si pratica l’eutanasia.