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E' diventato virale il video di Frank, un Golden Retriever che vive con la sua famiglia ad Auburn, New York, che non vede l'ora di salutare e fare le feste a un suo caro amico: il postino che ogni giorno arriva a casa sua. E' un luogo comune, ma anche un dato di fatto, che i postini siano spesso oggetto delle antipatie dei cani.
La motivazione territoriale gioca un ruolo fondamentale perché si comprenda questo fenomeno: i cani che vivono anche in giardino, di solito, appartengono a razze e tipologie selezionate per il controllo della proprietà e in generale, poi, non si deve pensare che siccome si tratta di animali sociali allora sono propensi all'interazione con chiunque.
Premesso ciò, è sicuramente vero però che non si deve generalizzare e il fatto che Frank sia un Golden Retriever lo porta a non avere una motivazione protettiva nei confronti della sua ‘tana': le caratteristiche principali di questa razza risiedono del resto nella loro spiccata socialità. Si tratta di cani, infatti, che amano molto la compagnia di umani e altri animali: la loro motivazione sociale è alta e dimostreranno spesso una grande propensione all'accoglienza e a loro volta il desiderio di inserirsi in contesti familiari e amichevoli.
La scena in particolare mostra Frank che non solo va incontro al postino allegramente ma che non gli nega nemmeno una foto ricordo, sedendosi sotto al portico e rivolgendo il corpo proprio verso il cellulare con cui il postino sta immortalando la scena.
Frank, si è poi scoperto dall'account TikTok su cui il video è stato pubblicato, ha 3 anni e sono stati i sui umani di riferimento a voler condividere la scena, Bri Tonzi e Steve Agati ,che hanno accompagnato le immagini con la scritta "Perché i Golden Retriever non possono essere cani da guardia".