UN PROGETTO DI

Lo straordinario avvistamento di quattro leopardi delle nevi. Il fotografo: “È una femmina con i suoi cuccioli”

In Pakistan, nell'area del Central Karakorum National Park, sono stati avvistati quattro leopardi delle nevi: una madre con i suoi cuccioli. L’operatore ambientale Sakhawat Ali li ha filmati e a Fanpage.it racconta l'emozione di questo straordinario avvistamento: "Non avrei mai immaginato di avvistarne 4 insieme", e aggiunge: "Un'italiana mi ha insegnato tutto quello che so su questa specie"

18 Marzo 2025
16:53
216 condivisioni
Immagine
I quattro leopardi delle nevi avvistati da Sakhawat Ali al Central Karakorum National Park, in Pakistan

Quattro leopardi delle nevi che si muovono in fila nella neve: è lo straordinario avvistamento di Sakhawat Ali, 39 anni, operatore ambientale ed esperto di fauna selvatica del Central Karakorum National Park, nel Pakistan settentrionale.

Raggiunto da Fanpage.it Ali spiega: "Negli ultimi 15 giorni ho notato i segni della presenza del leopardo delle nevi. Mentre ero sul tetto di casa mia ho usato un binocolo per osservare le montagne e ho avvistato una femmina di leopardo delle nevi con i suoi quattro cuccioli". E confida: "È stata un'italiana a insegnarmi quello che so su questa specie".

"Non pensavo che ne avrei visti quattro insieme"

La presenza di ben quattro leopardi delle nevi insieme è un segnale positivo non solo per la specie ma anche per la biodiversità e la salute ambientale di tutta l'area. Si tratta infatti di un predatore al vertice della catena alimentare che svolge un ruolo cruciale nell'ecosistema in cui vive.

Avvistarne quattro nella regione del Gilgit-Baltistan non è un'operazione da poco, come racconta il fotografo: "Vedere ben quattro leopardi delle nevi è una grande gioia, perché indica che la popolazione è in aumento. Quindi come amante della fauna selvatica sono estremamente felice".

Il leopardo delle nevi è spesso definito un "fantasma delle montagne" per la sua natura estremamente elusiva e la capacità di mimetizzarsi perfettamente nel suo ambiente. La sua pelliccia maculata si fonde con le rocce e la neve, rendendolo molto difficile da individuare. Inoltre, questi felini sono noti per muoversi silenziosamente in un ambiente che la maggior parte degli altri animali è ostile, qualità che contribuiscono a creare intorno a loro un alone di mistero.

Avvicinarsi in maniera abbastanza silenziosa per vedere la madre con i suoi cuccioli è stata quindi una vera e propria sfida, ma Ali è riuscito a mantenere i nervi saldi: "Mi sono avvicinato rapidamente e li ho filmati da una distanza di circa 250 metri. Onestamente sono ancora stupito, ogni avvistamento è unico e quando esci non sai neanche se ne vedrai uno, certo non pensavo che sarei stato tanto fortunato da vederne quattro. Ho già visto i leopardi delle nevi, ma questa è la prima volta che ne vedo tanti tutti insieme".

A rendere possibile questo avvistamento in Pakistan però è stata anche l'Italia, ci tiene a sottolineare Ali: "La persona che mi ha insegnato tutto del leopardo delle nevi è l'italiana Anna Bocci". Bocci infatti è una delle ricercatrici italiani più influenti per la conservazione del leopardo delle nevi, una conoscenza maturata proprio grazie allo studio della fauna del Central Karakorum National Park.

Chi è il leopardo delle nevi, il "fantasma della montagna"

Video thumbnail

Il leopardo delle nevi (Panthera uncia) abita le regioni montuose dell’Asia centrale, tra cui l’Himalaya, l’altopiano tibetano e anche il K2. Secondo l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), il leopardo delle nevi è presente nella Lista Rossa delle specie minacciate come "vulnerabile". Le stime attuali indicano una popolazione globale di circa 3.920 individui in natura. In Pakistan, si stima la presenza di meno di 400 leopardi delle nevi.

In tutto l'areale le principali minacce alla loro sopravvivenza includono il bracconaggio per la pelliccia e le ossa, utilizzate nella medicina tradizionale asiatica, la perdita di habitat dovuta al cambiamento climatico e la diminuzione delle prede naturali.

Avvistamenti come questi sono fondamentali non solo per la sopravvivenza della specie stessa, ma anche per la salute degli ecosistemi montani in cui vive: in quanto predatore al vertice della catena alimentare.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views