UN PROGETTO DI
video suggerito
video suggerito
12 Marzo 2025
18:12

“Da quando ho perso la gamba Lola era come una madre per me”, Massimo offre 10 mila euro per riavere la sua cagnolina

Massimo Castellani, 50enne di Rimini, ha perso la sua cagnolina Lola, scomparsa una mattina mentre l'uomo ritirava un pacco. Da quel momento Massimo ha fatto di tutto per ritrovarla: l'ha cercata con i droni, con le unità cinofile e ha anche offerto una ricompensa di 10 mila euro". Da quando un anno fa ha subito l'amputazione di una gamba per lui la cagnolina era un supporto insostituibile.

1.163 condivisioni
Immagine
Lola e Massimo

Pochi momenti della sua normale routine hanno cambiato ogni cosa: una settimana fa, in un giorno apparentemente come gli altri, il 50enne di Rimini Massimo Castellani apre al corriere, e mentre ritira il pacco la sua cagnolina Lola, 4 anni, come al solito lo precede e scende le scale per aspettarlo al portone. Massimo un anno fa ha subito l'amputazione di una gamba e si muove un po' più lentamente rispetto al solito ma sa che Lola è giù ad aspettarlo come sempre.

Quando però scende, Massimo non trova nessuno: Lola è sparita. Da quel momento inizia per lui un incubo che non è ancora terminato, come ci spiega: "Ho tappezzato la città di volantini e ho offerto una ricompensa di 10 mila euro per chiunque abbia informazioni. L'unica cosa che voglio è riabbracciarla".

"Da quando ho perso la gamba viviamo in simbiosi"

A gennaio 2024 Massimo ha perso una gamba. Durante il ricovero in ospedale Lola è stata affidata a un'amica, ma subito dopo i due si sono riabbracciati e da quel momento il loro legame si è rafforzato ancora di più: "Dopo l'amputazione ho avuto un brutto periodo, lei lo ha capito e vivevamo in simbiosi. Quando devo fare gli esercizi di fisioterapia lei mi porta gli elastici e sta con me finché non inizio. Quando ho gli attacchi di panico viene vicino a me per farmi calmare. Vivo da solo, non ho genitori, non ho nessuno, è l'unica con cui ho un rapporto tutti i giorni, perché altrimenti non ho nessuno da vedere".

Soprattutto dopo la malattia, Lola per Massimo era diventata a tutti gli effetti un cane di assistenza, fondamentale per il suo benessere psicologico.

Immagine
Lola per Massimo era diventato a tutti gli effetti un cane d’assistenza

Quando si è trovato da solo fuori al portone e la sua Lola non c'era Massimo sapeva già cos'era successo: "Lei non si allontana mai più di un metro da me, perché fa come se fosse la mia mamma, si prende cura di me".

La speranza di Massimo è che chi l'ha presa la riporti subito spinto dalla ricompensa. Lola è di razza Breton e potrebbe essere stata venduta a una famiglia ignara di avere un cane rubato: "Spero che l'attenzione mediatica spinga i vicini a fare maggiore attenzione se vedono un cane come il mio".

Massimo è convinto che la sua Lola sia ancora viva, ma sta monitorando anche le segnalazioni che riguardano cani morti: "Oggi mi hanno contattato alcuni volontari dell'associazione Fare Ambiente che dopo aver sentito alcune segnalazioni di cali morti sono andati loro a vedere se tra loro ci fosse Lola".

"Ai rapitori chiedo solo di poter abbracciare ancora la mia Lola"

Immagine
Massimo chiede solo di riabbracciare la sua Lola

In una settimana Massimo l'ha cercata con i droni e con le unità cinofile di ricerca: "L'ultima traccia di Lola porta al parcheggio, circostanza che conferma l'idea che qualcuno l'abbia preso e caricato in macchina".

Ai rapitori Massimo rivolge un solo messaggio: "Lola è un membro della mia famiglia, anzi è l'unico membro della mia famiglia. Fate in modo che torni a casa con me. Senza di lei mi passa la voglia di allenarmi, di mangiare e la notte non dormo. É così tutti i giorni da quando lei è scomparsa. Chiedo solo di poterla riabbracciare".

Per le segnalazioni contattare il numero 3895660900.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views