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16 Febbraio 2025
10:30

8 uccelli che possono entrare nel tuo giardino in inverno

In inverno, gli uccelli che frequentano i nostri giardini possono cambiare e aumentare. Molte specie che nidificano in zone più fredde del Nord Europa, o più in alto tra le montagne vicine, arrivano nei nsotri giardini per svernare. Vediamo quali sono le specie più comuni e facili da vedere.

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Il codirosso spazzacamino è forse l’uccello più vistoso in inverno nei nostri giardini

Nei parchi e nei giardini urbani vivono tantissime specie diverse di uccelli. Alcuni, come passeri, merli, capinere, cince, picchi e tortore, possono essere presenti tutto l'anno e spesso costruiscono i loro nidi proprio vicino alle nostre case. Con l'arrivo dell'inverno, tuttavia, la biodiversità ornitica dei nostri giardini può cambiare, spesso arricchendosi. Molti uccelli che infatti vivono e nidificano in zone più fredde del Nord Europa, o più in alto tra le montagne vicine, scendono a sud o a valle nei centri abitati in cerca di cibo e temperature più miti.

Se prestiamo attenzione, nel nostro giardino potremmo quindi notare in inverno nuovi ospiti alati che si muovono tra i rami degli alberi o che si avvicinano alle mangiatoie. Molto, tuttavia, dipende anche dalla regione in cui viviamo, dall'altitudine e dall'ambiente. Gli uccelli che svernano in giardino posso infatti cambiare parecchio tra nord e sud, tra la costa e le zone interne e se abbiamo vicino un bosco o campi coltivati. Ma vediamo un po' più da vicino quali sono gli uccelli più comuni che possono fare visita ai nostri giardini durante l'inverno.

Il codirosso spazzacamino

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Il codirosso spazzacamino (Phoenicurus ochruros) è un uccello irrequieto, che si vede spesso su tetti e muretti mentre batte la coda o fa una sorta di inchino

Il codirosso spazzacamino (Phoenicurus ochruros) è un piccolo uccello dal piumaggio scuro, con una coda rossastra che vibra spesso mentre si muove. È una specie che nidifica in ambienti rocciosi d'alta quota, ma in inverno scende giù ne centri abitati, trovando rifugio tra i tetti e i giardini delle case. Si nutre di insetti e piccoli invertebrati, ma nei mesi freddi non disdegna bacche e semi. È un uccello molto irrequieto, che possiamo notare mentre si sposta tra muretti e ringhiere, muovendo la coda in modo caratteristico e spesso facendo una sorta di inchino.

Il pettirosso

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Il pettirosso (Erithacus rubecula) è probabilmente l’ospite invernale più conosciuto e amato dei nostri giardini

Il pettirosso (Erithacus rubecula) è probabilmente l'ospite invernale più conosciuto e amato. Facile da riconoscere per il suo petto arancione acceso, è un uccello solitario e territoriale, che difende con energia il suo territorio. In inverno, individui provenienti dal nord Europa arrivano in Italia e spesso si fermano nei giardini e nei parchi urbani, avvicinandosi senza timore alle case. È onnivoro e gradisce particolarmente le briciole, i semi e i piccoli frutti, soprattutto quando la neve copre il suolo.

Il luì piccolo

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Il luì piccolo (Phylloscopus collybita) è molto facile da ascoltare anche nei mesi più freddi. Il suo verso è un inconfondibile luì–luì

Il luì piccolo (Phylloscopus collybita) è un uccellino minuto e molto attivo, dal piumaggio verde-oliva sul dorso e più chiaro sul ventre. In estate si riproduce nei boschi e nelle zone alberate dalla collina in sù, ma in inverno scende verso altitudini più basse, compresi i giardini urbani. Si nutre principalmente di insetti, che cerca con grande agilità tra le foglie e i rami più sottili. Il suo verso da cui prende il nome (luì-luì) è molto facile da ascoltare anche nei mesi più freddi, quando la maggior parte degli uccelli sono più silenziosi.

Lo storno

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Lo storno (Sturnus vulgaris) è la specie che inverno forma enormi gruppi che danzano al tramonto anche in città

Lo storno (Sturnus vulgaris) è un uccello sociale e molto adattabile, con un piumaggio nero iridescente punteggiato di bianco in inverno. In questa stagione, stormi enormi si radunano nei parchi e nei giardini, alla ricerca di frutti, semi e altro cibo. Gli storni sono famosi per i loro voli sincronizzati spettacolari e per la loro incredibile capacità di imitare i suoni ambientali. Anche nelle grandi città, in inverno è possibile vederli danzare in stormi enormi al tramonto, mentre si radunano per tornare a dormire al dormitorio comune.

Il codibugnolo

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Il codibugnolo (Aegithalos caudatus) si muove sempre in gruppi familiari che "cinguettano" di continuo per restare in contatto

Il codibugnolo (Aegithalos caudatus) è un vero e proprio acrobata dalla coda lunga e il piumaggio soffice, con tonalità bianche, nere e rosate. Vive in gruppi familiari e in inverno si sposta continuamente tra cespugli e alberi, alla ricerca di insetti e piccoli semi. Se nel vostro giardino arriva un gruppo di minuscoli uccelli che sembrano "palline con la coda" e che si muove irrequieti tra i rami chiamandosi a vicenda con richiami sottili, probabilmente si tratta proprio di codibugnoli.

Il fringuello

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Il fringuello (Fringilla coelebs) spesso in inverno si raduna con altre specie, come peppole e verdoni

Il fringuello (Fringilla coelebs) è un passeriforme robusto, con il maschio dotato di un piumaggio colorato e la femmina dall'aspetto più sobrio. In inverno, molti fringuelli scendono dalle regioni più fredde o dai boschi montani e si riuniscono in grandi gruppi, spesso in compagnia anche di altre specie come peppole e verdoni. Nei giardini e nei parchi, possono essere osservati a terra mentre cercano semi e briciole cadute dagli alberi o dalle mangiatoie.

La passera scopaiola

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La passera scopaiola (Prunella modularis) è più discreta delle altre specie

La passera scopaiola (Prunella modularis) ha invece un piumaggio marrone striato, la testa e il petto grigiastri e un comportamento molto discreto. In inverno può far visita ai giardini e alle zone alberate urbane, ma difficilmente la vedremo in bella vista: preferisce non dare molto nell'occhio e muoversi furtiva tra i cespugli e la vegetazione bassa. Si nutre di insetti e semi, e in inverno è possibile osservarla mentre becca il terreno vicino ai cespugli.

La cincia mora

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La cincia mora (Periparus ater), come le altre cince, è sempre molto attiva e curiosa

Simile alla cinciarella ma più piccola e con una colorazione nera e bianca, la cincia mora (Periparus ater) è tipica delle foreste di conifere e dei boschi montani, ma in inverno scende spesso nei giardini alla ricerca di cibo. È molto attiva e curiosa, e se avete una mangiatoia, potreste vederla arrivare per prendere qualche seme prima di scappare via velocemente. Insieme a lei, spesso in inverno aumentano anche le altre cince, come appunto la cinciarella e la cinciallegra.

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