video suggerito
video suggerito

Israele dice sì all’Onu e prolunga il cessate il fuoco, ma Hamas non ci sta

Hamas non rispetta il cessate il fuoco e continua a lanciare razzi, mentre Israele, in ossequio alle richieste internazionali, proroga la tregua per altre 24 ore unilateralmente, riservandosi di “continuare a neutralizzare i tunnel di Hamas e assumersi responsabilità per violazioni della pausa stessa”.
A cura di Andrea Parrella
396 CONDIVISIONI
Immagine

Situazione delicatissima in Medio Oriente, dovete il cessate il fuoco deliberato quest'oggi da Israele pare solo una parentesi destinata a chiudersi in tempi brevissimi, a dispetto della settimana richiesta dalle Nazioni Unite e da Kerry. La giornata di oggi è stata infatti segnata dal triste superamento della soglia di mille vittime registrate in Palestina dall'inizio della recrudescenza del conflitto sulla striscia di Gaza, registrata nel rimo pomeriggio, durante il quale c'è stato un giro di vite da parte di Israele per arrivare ad un cessate il fuoco che potesse durare almeno fino alla tarda serata, assecondando le volontà delle Nazioni Unite. Hamas non ha accolto l'invito, lanciando tre razzi tra le 20 e le 21 che per fortuna non hanno provocato alcuna vittima. Il lancio di razzi viene appunto rivendicato da Hamas, che dunque non si ferma e non ha intenzione di rispettare la tregua.

Cessate il fuoco prorogato unilateralmente per altre 24 ore

Tuttavia il gabinetto di sicurezza israeliano, riunitosi, ha definitivamente accolto la richiesta dell'ONU di prolungare il cessate il fuoco per le prossime 24 ore, in senso unilaterale: non c'è infatti convergenza con Hamas sulla questione. E' per questo motivo che il cessate il fuoco assume una forma alquanto indecifrabile, visto che in relazione al prorogarsi dei lanci di razzi palestinesi gli stessi israeliani affermano che "continueranno a neutralizzare i tunnel di Gaza e risponderanno alle violazioni della pausa stessa". Formalmente si attende un gabinetto di sicurezza con il premier Netanyahu domenica, al fine di discutere sui prossimi passi dell'operazione militare a Gaza.

396 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views