Isis, Obama: “Anche una donna Usa prigioniera dello Stato Islamico”
Dopo la drammatica conclusione della vicenda dei due prigionieri giapponesi uccisi barbaramente dai miliziani dell'Isis, è di nuovo paura per la sorte di un'altra prigioniera, questa volta statunitense, caduta nelle mani degli uomini dello Stato islamico. A rivelarlo è stato lo stesso Presidente Usa Barack Obama in un'intervista televisiva rilasciata all'emittente Nbc di cui sono stati diffusi degli estratti. "Gli Stati Uniti stanno facendo tutto quello che è in loro potere per salvare una donna americana nella mani dell'Isis " ha spiegato infatti Obama. Secondo quanto ha comunicato il numero uno della Casa Bianca, la cittadina statunitense è stata bloccata e poi rapita dagli jihadisti dell'Isis in Siria lo scorso anno. La donna è una cooperante 26enne che stava portando aiuti umanitari nel Paese martoriato da una guerra civile che non risparmia vittime tra la popolazione inerme tra cui numerose donne e bambini.
La donna rapita lo scorso anno
Oltre all'età però non si sa molto altro della donna visto che le autorità statunitensi non hanno voluto rivelare la sua identità. Oscure rimangono anche le circostanze e le date esatte del rapimento da parte dell'Isis a parte la sua detenzione nelle prigioni dello Stato Islamico. Il Presidente Usa ha specificato però che gli Stati Uniti sono impegnati attivamente per la liberazione della donna e che non si fermeranno di fronte a nulla per riportare a casa l'ostaggio americano.