Isabella Noventa, ricerche del corpo ancora senza esito: ipotesi sospensione
Il corpo di Isabella Noventa non è stato ritrovato neppure oggi, dopo l’ennesima giornata di ricerche nel fiume Brenta. Si è infatti conclusa senza esiti anche la perlustrazione odierna da parte dei vigili del fuoco e della squadra mobile della questura di Padova nei tre punti individuati nel raggio di un chilometro lungo il fiume, nel territorio di Ponte di Brenta. Si tratta di tre punti indicati sulla base di alcune analisi e valutazioni investigative. Dato che della segretaria 55enne di Albignasegno (Padova) non c’è traccia non è escluso a questo punto che si decida di sospendere definitivamente le ricerche del corpo.
Due mesi fa la scomparsa di Isabella Noventa
Dalla scomparsa di Isabella Noventa sono ormai trascorsi due mesi. Due mesi durante i quali le indagini sono andate avanti senza sosta: gli inquirenti stanno cercando di ricostruire il complicato puzzle in attesa di un importante tassello, l’esito degli accertamenti scientifici sulle tracce sospette individuate nella cucina della villetta di Freddy Sorgato, uno dei tre arrestati con l’accusa di aver ucciso e nascosto il cadavere della segretaria.
Le ultime notizie sul caso di Isabella Noventa
Oltre a Freddy Sorgato, ex compagno della Noventa che dopo l’arresto ha parlato di un gioco erotico finito male, in carcere sono finite due donne: Debora Sorgato, sorella di Freddy, e Manuela Cacco, nuova compagna del ballerino. La prima, secondo gli inquirenti, potrebbe essere la vera mente del delitto: Debora sarebbe stata presente in casa del fratello mentre Isabella veniva uccisa. La tabaccaia Manuela Cacco, invece, nei giorni scorsi ha risposto per ore alle domande degli inquirenti e avrebbe fornito importanti informazioni su quanto realmente accaduto a casa di Sorgato. Come è stata uccisa Isabella? Gli inquirenti continuano a lavorare per dare una risposta anche alla mamma della segretaria scomparsa, che ha ammesso di non poter sopportare l’idea che la figlia abbia potuto soffrire.