Iran, una bomba uccide uno scienziato nucleare. Per Teheran il mandante è Israele (VIDEO)
Attentato a Teheran, ucciso uno scienziato nucleare
La bomba è stata piazzata sulla carrozzeria della sua automobile
Stamattina, a Teheran, è stato ucciso Mustafa Ahmadi Roshan, un professore universitario iraniano che stava lavorando al sito di arricchimento nucleare di Natanz. L’attentato avvenuto intorno alle 8.30 (quando in Italia erano le 6), secondo quanto hanno riferito alcuni testimoni oculari, è stato portato a termine da un motociclista che ha piazzato una bomba sulla carrozzeria dell’auto del professore nei pressi della facoltà di Scienze Sociali dell’Università “Allamah Tatabai”, nel nord est di Teheran. Nell’attentato non ha perso la vita solo il professore, anche un’altra persona è rimasta uccisa e altre due sono rimaste ferite e trasportate poi in ospedale.
Immediatamente sono arrivate da parte degli iraniani le accuse nei confronti di Israele: il vicegovernatore della provincia di Teheran, Safar Ali Baratloo, ha accusato gli israeliani rilasciando alcune dichiarazioni sulla natura della bomba utilizzata:
La bomba era magnetica, lo stesso tipo di quelle usate per gli omicidi di scienziati, ed è il lavoro dei sionisti.
Questo odierno non è infatti il primo attentato ai danni di uno studioso impegnato nel nucleare in Iran: nel 2010 due ricercatori del programma nucleare iraniano sono stati uccisi nel corso di due attentati e nel luglio dello scorso anno un fisico nucleare, Daryoush Rezaie, è stato assassinato davanti alla propria abitazione. Nel corso della sparatoria rimase ferita anche la moglie. In tutti questi casi Teheran ha accusato Israele di essere responsabile degli attentati.
L’assassinio ai danni di Mustafa Ahmidi Roshan potrebbe dunque essere solo l’ultimo di una serie di attentati che negli ultimi anni hanno colpito studiosi e professori iraniani impegnati nel settore nucleare. In relazione a questo ultimo episodio la commissione per la Sicurezza nazionale e la Politica estera del Parlamento ha organizzato un incontro al quale parteciperanno le autorità governative in materia di sicurezza e intelligence. Gli studenti dell’Università, intanto, hanno indetto per sabato una manifestazione contro l’attentato e hanno fatto sapere la loro volontà di continuare gli studi dello scienziato ucciso.
Chi era Mustafa Ahmadi Roshan
Lo scienziato ucciso oggi aveva 32 anni, si era laureato dieci anni fa in Chimica degli Idrocarburi presso l’Università Tecnologica “Sharif” di Teheran. Attualmente era docente di industria del petrolio e supervisionava un dipartimento nell’impianto nucleare per l’arricchimento dell’uranio a Natanz, provincia di Isfahan. Secondo l’agenzia di stampa “Mehr” si stava occupando negli ultimi tempi di un progetto relativo ai polimeri e ad un dispositivo per la separazione degli elementi gassosi.