Iran pronto a rivedere il programma nucleare. In cambio stop alle sanzioni
Il Wall Street Journal, citando fonti diplomatiche, ha reso noto che che l'Iran starebbe mettendo a punto una serie di proposte per interrompere la produzione di combustibile nucleare finalizzato alla realizzazione di ordigni atomici. La rivelazione del giornale statunitense arriva a pochi giorni dalla conferenza di Ginevra. In cambio il governo iraniano chiederà a Usa e Unione Europea di annullare le sanzioni che hanno isolato la sua industria petrolifera, escludendo il paese dal sistema finanziario internazionale. "Gli iraniani si stanno preparando ad andare a Ginevra con un pacchetto serio – ha spiegato a condizione di mantenere l'anonimato un ex diplomatico occidentale. L'uomo ha parlato di "limitare il numero delle centrifughe operative e il livello di arricchimento (dell'uranio, ndr)", oltre che dell'apertura dei propri impianti alle ispezioni internazionali. Possibile anche la chiusura dell'impianto di Fordo, vicino alla città santa di Qom, dove secondo Usa e Israele viene portato avanti il programma di armi nucleari di Teheran.
Nel frattempo L'Iran ha rispedito al mittente l'eventualità che la sua partecipazione alla conferenza di pace sulla Siria venga sottoposta a condizioni precise da rispettare: ""Se la nostra partecipazione è nell'interesse di arrivare a una soluzione, è inaccettabile fissare condizioni per l'invito alla Repubblica Islamica dell'Iran, e noi non accettiamo alcuna condizioneÂú", ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri, Marzieh Afkham